Ogni azienda, ogni organizzazione o istituzione, perfino una piccola attività personale attraversa necessariamente una o più fasi di cambiamento nel corso della sua storia: che dipenda dalla voglia di innovare o dalla necessità di adeguarsi ai nuovi scenari sociali ed economici, cambiare può rivelarsi molto utile e comunque spesso inevitabile.
Ciò non implica ovviamente che il cambiamento non possa portare con sé insicurezze, disagi, dubbi. Cambiare significa uscire dalla propria zona di comfort, confrontarsi con ciò che non si conosce e ci mette quindi a disagio, a volte ci spaventa addirittura.
Tuttavia oggi vogliamo condividere con voi alcuni consigli su come trasformare il cambiamento sul luogo di lavoro in un’occasione di crescita e rendere la transizione il più possibile confortevole e serena, per voi e i vostri colleghi e collaboratori.
1. Comunica con tutte le persone coinvolte
Solitamente il cambiamento non coinvolge un’unica persona, ma in maniera differente tocca tutti coloro che fanno parte del medesimo ambiente. Sarà molto utile comprendere chi sono le persone interessate e in quale maniera: interagisci con i “decisori” per confrontarti con loro sui dettagli di questa fase di transizione e su quali siano le aspettative rispetto ad essa; parla con tutti gli altri per capire come affrontare al meglio ciò che vi aspetta, attraverso il supporto e la collaborazione di tutto il gruppo.
2. Sii consapevole di quanto vali
I tuoi punti di forza rimarranno sempre tali, e dovresti appoggiarti ad essi per affrontare ogni tipo di cambiamento. Non lasciare che la tua autostima sul piano professionale sia scalfita da ciò che ti mette a disagio.
3. Accetta i tuoi punti deboli
Allo stesso tempo, è di grande utilità riconoscere quali sono i nostri punti deboli e capire in che modo essi possano ostacolare la nostra crescita in momenti di transizione come questi. Sii sincero, il tuo "futuro te" te ne sarà grato!
4. Guarda il lato positivo
Non sempre (ok, quasi mai) abbiamo potere decisionale sul cambiamento, ma ciò che possiamo fare mentre capiamo come affrontarlo è cercare di vedere il bicchiere mezzo pieno. Ad esempio, hai mai pensato che quando le cose cambiano abbiamo la straordinaria opportunità di imparare nuove cose, nuove tecniche, nuove abilità?
5. Via lo stress
Bando all’angoscia e alla commiserazione. Scrollarsi di dosso lo stress che accumuliamo giorno dopo giorno non è facile, ma è di vitale importanza per affrontare con mente lucida e serena momenti come questi. Come fare? Non pensando al lavoro! Sì, sembra un controsenso, ma dedicare tempo e cura alla nostra vita personale è essenziale per affrontare meglio quella professionale. Ognuno ha un modo tutto suo per gestire lo stress: chi medita, chi sta in compagnia di amici e familiari, o si dedica al suo hobby, alla sua passione, al sogno nel cassetto. E il tuo modo, qual è?
Cosa ne pensate? Avete qualche altro consiglio da condividere con noi?