IntervistaClaudio Cicolin è l'ideatore di Lezioni-Chitarra.it, sito italiano dedicato alla didattica chitarristica. Nato solo pochi anni fa, il sito registra oggi numeri notevoli raggiunti tramite un'attenta e strategica attività di digital marketing, fatta di lavoro sui social network, mailing, WhatsApp marketing e tanto altro.
Abbiamo scelto di parlarne poiché quello di Claudio è certamente un caso rilevante a testimonianza di come, a partire da un canale YouTube, sia possibile mettere in piedi un
progetto di successo in grado anche di differenziarsi in un mercato già saturo e competitivo. Forte dei 30.000 iscritti sul canale e oltre 15.000 utenti registrati sul sito, Claudio ha creato un interessante business di vendita di corsi online.
Ciao Claudio. I corsi di musica sono davvero abbondanti online, cosa ti ha spinto a creare un sito dedicato alla chitarra e come lo hai differenziato dall’offerta già presente?
Il tutto è partito come uno "spin off" dalla mia attività di insegnamento privato che ho sempre svolto, dove spesso si rendeva necessario realizzare dei video come integrazione di quanto visto a lezione. Ho provato a caricare questi video su Youtube e hanno subito iniziato a riscuotere un certo interesse, anche se in quel momento non avevo idea di ciò che saremmo andati a costruire successivamente. Quando le cose hanno iniziato a prendere una piega più strutturata, nel 2013, la differenziazione dall'offerta già esistente è diventata un'esigenza, e ho puntato tutto sulla "personalizzazione". Ho cercato cioè di stare lontano da un modello che prevedesse l'inquadratura di mani che mostrano meccanicamente come svolgere degli esercizi, ma di proporre me come persona, che si rivolge ad altre persone. E credo che sia stata un'ottima scelta!
Come utilizzi YouTube nel tuo progetto? Il tuo canale ha prevalentemente un ruolo di supporto al sito o lo gestisci autonomamente?
Youtube è arrivato cronologicamente prima nella mia attività e mantiene un ruolo trainante ancora oggi. È il principale veicolo che mi permette di portare traffico sul sito web, attraverso lo strumento delle annotazioni. Diciamo che è il responsabile di tutta la parte "freemium" della proposta. Da anni ogni settimana viene pubblicata una lezione gratuita, il lunedì. Le persone partono da lì, si interessano, si appassionano, e spesso alla fine comprano prodotti e corsi a pagamento.
Come gestisci la programmazione editoriale? Che strumenti utilizzi per fidelizzare i tuoi utenti e aggiornarli sui nuovi contenuti?
Come accennato poco fa abbiamo un'attività che io chiamo istituzionale, con una nuova lezione ogni settimana. Questo chiaramente ha alle spalle un lavoro di programmazione, che precede di mesi ciò che poi l'utente finale vede. Vengono programmati dei periodi per le riprese video, altri per le fasi di montaggio, upload, indicizzazione, pubblicazione e promozione. È tutto piuttosto complesso e scrupolosamente organizzato, anche se esternamente potrebbero sembrare "solo" delle lezioni di chitarra. Per quanto riguarda gli strumenti di fidelizzazione e aggiornamento utilizzo praticamente tutto quello che c'è a disposizione sul web: social, advertising, newsletter. Cerco di tenermi sempre aggiornato su nuove idee, non ultimo proprio su Ninja Marketing di cui sono assiduo lettore. Qui ad esempio ho preso lo spunto per attivare engagement via Whatsapp, che sta dando buoni risultati. Altre iniziative come contest vari, giveaway, promozioni, fanno il resto.
Non ti sei limitato a creare un sito di consultazione, ma hai anche creato una community e ne hai fatto un brand. Quanto ti è stato utile per far conoscere il tuo progetto?
Come si diceva all'inizio dell'intervista il mio settore, come altri, è assolutamente saturo, e nell'offerta ci si può davvero perdere. Il fatto di portare al centro gli utenti, o meglio le persone, è assolutamente vitale. Ho coniato il termine Guitar-Nauti, per indicare le persone che impazziscono (simpaticamente) sul web per cercare informazioni riguardo alla chitarra, e infine è diventato il nome e il simbolo della nostra community. Senza tale intuizione probabilmente le vendite dei corsi ci sarebbero comunque state, ma questa aura di affetto verso di me, e tra i membri della community ha dato un qualcosa in più, di speciale.
Utilizzi anche altre piattaforme video e/o social?
Attualmente sono attivo su Facebook, Twitter, Instagram. È possibile trovarmi anche su Pinterest e altre piattaforme minori. Spesso anche qui su Ninja si leggono interessanti riflessioni sui nuovi social, che sarebbero dei "far west", pronti ad essere colonizzati con enormi prospettive di crescita. La verità è che, almeno in Italia, e almeno fino ad ora, la gente sembra rimanere ancorata ai social storici. Su Facebook è sempre più difficile farsi largo nella mischia e ottenere risultati rilevanti, ma la gente di fatto è li, e ancora per un bel po' di tempo credo bisognerà prenderne atto.
Lezioni-Chitarra.it è un bel progetto italiano, un caso di successo di business digitale che siamo contenti di aver raccontato. Ringraziamo Claudio per la disponibilità.