Dai primi giorni di ottobre Facebook ha implementato alcune comode modifiche per la scelta della immagine di anteprima dei link-post (ovvero di quei post che hanno l'obiettivo di portare click diretti a un sito web).
Ciò ha reso molto più comoda per i poveri social media manager la scelta dell'immagine da utilizzare, perchè magari per necessità varie non era da far corrispondere da quella caricate dall'open-graph o perchè magari c'erano proprio bug di caricamento dell'open-graph stesso.
Oltre a questo ha però dato la possibilità di inserire una sorta di carosello, ovvero la possibilità di far apparire più di una immagine di anteprima per un post link, con uno stile molto simile alle già ormai note carousel ads.
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Carousel ads e page post: quale è la differenza?
All'apparenza questi due formati (uno riservato alla visibilità a pagamento, l'altro a quella organica) sono identici. La grossa, grossissima, differenza sul lato tecnico e di conseguente pianificazione della strategia è che per il page post non è possibile selezionare una url di destinazione diversa per ogni singola immagine.
[UPDATE: è ora possibile inserire anche url diverse per ogni singola immagine].
Questo vuol dire che qualunque sia l'immagine cliccata dall'utente la pagina di destinazione sarà sempre la stessa, nello specifico quella inserita inizialmente nella descrizione del post.
Ciò limita in maniera massiccia l'utilizzo di questo tipo di post, e lo rende inutilizzabile come pura vetrina multi prodotto (cosa che viene fatta invece con le carousel ads) proprio perchè non è possibile linkare a più prodotti presenti in pagine diverse. Ma questo vincolo non deve scoraggiarci perchè qualcosa di carino può comunque venire fuori!
Utilizzi creativi
E' davvero dura categorizzare i vari utilizzi che possono venire fuori con un po' di immaginazione, perchè ogni settore, e ogni obiettivo di marketing o editoriale, può aprire prospettive a ventaglio. Proviamo a immaginarne qualcuna!
Procedimenti a step
Se hai un sito di ricette potresti utilizzare le immagini dei vari step di preparazione (es. la torta di mele con le classiche uova sbattute, impasto grezzo, stesura della pasta, guarnizione, fino al prodotto finito) per incuriosire i tuoi utenti. Piccola variazione sul tema potrebbe essere una carrellata di immagini di ingredienti ("Scopriamo gli ingredienti della torta di mele!")
Puoi adottare un procedimento simile anche per un progetto sul riciclo o riutilizzo ("Come creare delle fioriere da questi vecchi pallet!") o per un tutorial sul make up, sulla nail art, o sul modellismo.
Quiz e domande
I quiz sui social network raramente falliscono (lo sa bene chi ci ha fatto enormi fortune con app e ads sul tema, e chi si è dovuto sorbire le successive decine di condivisioni degli amici!). Possiamo testarli con questo formato proponendo una domanda agli utenti: "Quale è l'animale che gli scienziati reputano il più affettuoso?" ... inutile dire che un posto d'onore nel carosello sarà per l'immagine di un gattino!
E se unissimo il quiz con l'esempio precedente della ricetta? Potremmo stuzzicare il lettore con una domanda del tipo: "In tanto commettono questo errore: quale di questi ingredienti NON va nella tradizionale carbonara? Scoprilo con la nostra ricetta originale!"... con le immagini dei vari ingredienti, tra cui un intruso.
E se puntassimo sul gossip, altro sport nazionale su Facebook? "Sai chi è la nuova fiamma di Gianni Morandi?" e successive tre belle ragazze oltre alla Santa Anna... chissà, potrebbe rivelarsi un post ricco di soddisfazioni!
Hai un portale di pronostici? Potresti provare a chiedere l'esito del prossimo match di cartello: "Chi vince tra Juventus e Milan nella supersfida di questa sera?"... con foto di due campioni dei team in gara.
Gallery prodotti
Si, abbiamo detto poco prima che questo formato non è il migliore per vendere direttamente più prodotti, ma può essere invece utile per approfondimenti editoriali proprio relativi ai prodotti!
Già che siamo in periodo natalizio, che ne pensi di un post su "Quali sono i regali preferiti dai fidanzati quest'anno?" con un carousel di immagini di prodotti (magari anche con bollino del prezzo in bella mostra!), ovviamente che punta a un approfondimento con un paragrafo con pro e contro di ogni prodotto? Potrebbe aiutarti nelle vendite!
Variazioni sul tema:
"i cinque smalti di tendenza nella moda 2016"
"Gli accessori da non poter mancare della nuova collezione autunno-inverno"
"Gli utilizzi che non ti aspetti dei fondi del caffè"
"Gli storici terzini del Milan"
"Le tre auto più costose del mondo"
L'incognita
Detto così sembra tutto bellissimo. In realtà ogni volta che un post organico perde il suo stile classico e si avvicina a una inserzione i risultati in termini di azioni sociali (like, commenti, condivisioni) sono spesso parecchio negativi.
La percezione dell'utente di star cliccando su una "pubblicità" (il diavolo, il demonio, qualcuno che vuol guadagnare alle mie spalle!) sembra istantaneamente limitare le funzionalità della terza falange dell'indice.
Se il vostro obiettivo è quindi dar vita a un post con interazioni record probabilmente la strada sarà lunga e complicata; risultati migliori invece per business model che si basano su alte rendita per ogni click. Molto dipende però dal tipo di pubblico della vostra fanpage e da come è stato "educato" in passato.
Il segreto è sempre il solito: provare, provare, provare!