In questi giorni abbiamo partecipato al World Business Forum, uno degli eventi di business più attesi dell'anno. Il tema dell'edizione 2015 è stato il non limitarsi ad essere storyteller ed essere, piuttosto storymaker.
Ecco qualche citazione tratta dagli ispiranti panel di quest'anno.
La linfa di ogni azienda è l'innovazione e la capacità di essere sempre un passo avanti al cambiamento.
Sir Ken Robinson ha aperto i lavori, mettendo al centro del suo discorso la creatività e l'innovazione. Ci ha mostrato questo video facendoci riflettere: io sarei stato in grado di tirare fuori la nocciolina?
Siamo in un momento di crisi, ma crisi è cambiamento e cambiamento è opportunità.
Cosa ci riserva il futuro in un mondo sempre più connesso? Matt Brittin ci ha suggerito come cogliere al meglio le opportunità della nostra epoca.
Il fallimento è il tentativo della vita di farti cambiare direzione.
L'insuccesso è un dono? Secondo Sarah Lewis sì, perché è proprio dal fallimento che nasce il processo creativo che porta alla scoperta.
Se non discutiamo, le migliori idee non vengono fuori.
Greg Brandeau ha citato aziende come Pixar, eBay e IBM come esempi di come mantenere viva l'innovazione attraverso vari cicli di vita e in tutta l'organizzazione.
Non conta il talento naturale. Il maggiore talento, quello più importante, è la capacità di imparare.
Toni Nadal ha il merito di aver creato un campione. I segreti del successo di Rafael? Disciplina, attitudine, innovazione.
Se fai una lavatrice perfetta, ma non la sai raccontare, non esiste.
Da Alessandro Magno a Obama, passando per la pasta Rummo, Alessandro Baricco ci ha spiegato perché applicare lo storytelling non significa solo raccontare una storia. Il gioco dello storytelling è complicato e per farlo ci vuole gente molto in gamba.
Tutti voi siete preparati ma nessuno è pronto, perché avete paura di rischiare.
Il nostro guru preferito, Seth Godin, ci ha insegnato che per essere dei buoni leader bisogna essere un po' come degli artisti, dobbiamo trovare il coraggio di trattare il nostro lavoro come una forma d’arte.
Sono convinto che i business leader possano risolvere i problemi del mondo
Sir Richard Branson ci ha parlato di come identificare i talenti giusti per garantire la propria cultura d'impresa e di perché le aziende possono e devono fungere da agente positivo di cambiamento nel mondo.