Ormai non si parla d’altro, a partire da oggi arriva Netflix. Il colosso streaming statunitense disponibile in 50 paesi, con oltre 65 milioni di abbonati finalmente sbarca in Italia. La piattaforma rivoluzionerà il vecchio modo di concepire la televisione oppure no? Certo le novità sono tante.
Negli ultimi anni il tempo libero di chi ama guardare film e serie tv è cambiato radicalmente; la fruizione di contenuti e servizi televisivi è diventata ancora più “anytime and anywhere”. La ricezione di contenuti multimediali è sempre più non lineare attraverso computer e dispositivi mobili, come smartphone e tablet.
LEGGI ANCHE: Apple TV, Vine e Periscope, i tre nuovi business della televisione
Stiamo assistendo al passaggio dal prime time al my time grazie ai servizi on line e on demand. La chiave del successo della piattaforma Netflix sembra essere anche il binge watching, la possibilità di “fare scorpacciata” di episodi di una serie tv, quindi di guardare la televisione per un tempo più lungo rispetto al singolo spettacolo televisivo erogato.
Veediamo nello specifico le principali novità del fenomeno Netflix.
L’episodio-gancio: Netflix sa quando l’utente è stato “agganciato”
Lo scorso mese Netflix ha pubblicato i dati di uno studio che mostra quale episodio rappresenta il punto di svolta per i suoi spettacoli televisivi, quello che in sostanza coinvolge definitivamente lo spettatore che deciderà di seguire poi l’intera stagione di una serie.
La ricerca mette in mostra l’episodio specifico che ha "agganciato" (hooked) la maggior parte degli abbonati nella prima stagione. Nella tv tradizionale il punto critico per accendere l’interesse nello spettatore, si sa, è l’episodio pilota. Con la strategia di binge-release di Netflix, ossia quella di fornire tutti gli episodi di una stagione in una sola volta, le cose cambiano. Ecco le parole di Ted Sarandos, Chief Content Officer di Netflix:
Data la preziosa natura degli slot primetime nella tv tradizionale, una puntata pilota di una serie è senza dubbio il punto più importante nella vita di uno show. Tuttavia, nella nostra ricerca condotta tra più di 20 serie tv in 16 mercati, abbiamo scoperto che nessun utente veniva agganciato dopo aver visto la puntata pilota. Questo ci rende fiduciosi che dare ai nostri utenti tutti gli episodi in una volta è più allineato al modo in cui sono fatti i fan.
Adaptive Streaming
Problemi di connessione? Niente paura. Netflix si impegna a fornire un servizio davvero eccezionale. Gli investimenti nella creazione di algoritmi adaptive streaming e tecnologie di rete per ottimizzare la qualità del flusso sono consistenti. Risultano infatti ben 12 i livelli di qualità dell’immagine che vanno ad adattarsi alla velocità di connessione dell’abbonato.
Lo studio sui gusti degli utenti
Da aggiungere alla lista delle novità c’è l’analisi di big data per comprendere meglio come gli utenti consumano serie e show televisivi. L’intento è quello di fornire il contenuto giusto alla persona giusta basandosi su quello che sono i gusti degli abbonati. Si tratta di un calcolo matematico di una serie di categorizzazioni che si converte nel sistema di suggestion.
Gli Originals
Non solo serie originali, come le fortunatissime House of Cards e Orange is the new black, ma anche film prodotti interamente da Netflix che usciranno in contemporanea sia al cinema che sulla piattaforma streaming. Il primo fra tutti è l’esperimento Beasts of no nation, uscito lo scorso 16 ottobre; il film è stato inserito nella sezione Special Presentation all’ultimo Toronto International Film Festival.
The Switch
L’ultima novità, la più curiosa, è The Switch. Si tratta di un pulsante smart home che silenzia i toni dello smartphone in modo che nessuno disturbi la vostra scorpacciata di serie tv. Il pulsante può regolare anche l’illuminazione di casa e permette di ordinare del cibo. Quindi spegnete tutto e rilassatevi con i contenuti di Netflix, ma prima costruitevi da soli il vostro switch.
Avete già programmato le vostre maratone di serie tv? ;)