Avere una formazione completa nel settore digital, studiare casi concreti e sporcarsi le mani in una competizione con i colleghi per la creazione di un nuovo progetto: è questo l’obiettivo della Ninja Digital Factory della Ninja Academy che ha preso il via sabato 10 ottobre nelle sedi di Roma e Milano del TIM #WCAP partner dell’evento.
Ma com’è andata la giornata formativa? Ecco il racconto dei due inviati Ninja all’evento!
Qui Roma, di Felicia Mammone
È con grande piacere che per la seconda volta seguo l'edizione romana della Ninja Factory. Tante novità, ma una certezza: anche in questa edizione il primo incontro si è avviato in ritardo :-? Guerrieri ai posti, alle 10.00, è partita la giornata formativa nella sede di Roma dell'acceleratore Tim#Wcap. Adele Savarese, Chief Content Officer di Ninja Academy, ha presentato il progetto della Factory indicando i 9 brief e le task: dalle strategie SEO e SEM al videomaking fino ai social network. "Abbiate perseveranza, il digitale si muove molto velocemente ma è importante la diversità che, nel digital, è quella cosa che ti fa fare 100 click in più" ha detto il tutor Raffaele Pironti, Digital Product Manager presso il Gruppo Editoriale L'Espresso.
Dopo la call per la presentazione dei colleghi della Factory di Milano, Carmine Esposito, coordinatore dei tutor, ha provveduto a organizzare i team di lavoro: saranno 4 le squadre in competizione a Roma, tutte molto eterogenee. I Guerrieri romani, infatti, hanno competenze molto vaste: c'è chi viene dalla comunicazione e chi dal mondo della medicina o anche chi, come Giampiero appena trasferitosi da Sidney a Lecce, si è iscritto alla Factory per cercare nuovi stimoli. Fatte le squadre inizia il bello: i ragazzi si riuniscono per conoscere e porre e basi del loro grande lavoro!
Qui Milano, di Federico Damiani
Sono ben trenta gli iscritti alla Ninja Factory di Milanese che puntualissimi si sono presentati alla sede dell'acceleratore Tim #Wcap sabato mattina. Dopo la presentazione del business case e di tutti gli step che vedranno protagonisti i team da qui a marzo, è stato il turno della presentazione dei tutor.
Primo a raccontarsi Marco Magnaghi, chief digital officer di Maxus Italia, con un passato in Accenture e in Amadori. “Ninja Factory è una palestra in cui allenarsi e poter sbagliare e imparare dai propri errori. Fuori da questo ambiente protetto si può sempre imparare dai propri errori” ha detto Marco. È stato poi il momento di Michaela Matichecchia, che nella vita è consulente web marketing e project manager. “È fondamentale avere una visione a 360° del panorama digital: focalizzarsi solo su un singolo strumento o su una metodologia rischia di compromettere l’intera strategia” ha detto Michaela.
Conosciuti i tutor, è stato il turno della presentazione dei Guerrieri. Un gruppo molto eterogeneo, quello della Factory di Milano. I partecipanti hanno un’età che vai dai 20 anni del più giovane ai 55 del Guerriero più esperto, con background che spaziano dal campo medico a quello imprenditoriale, passando per quello pubblicitario. I tutor hanno poi annunciato la divisione dei team di lavoro. Per Milano avremo sei team in competizione che, prima di lasciare Tim#Wcap, si sono riuniti per organizzarsi al proprio interno, decidere gli strumenti che utilizzeranno e approfondire meglio le competenze che ognuno potrà mettere in campo.
Riusciranno i nostri Guerrieri a portare avanti i task? Lo scopriremo il 16 gennaio sempre tra Roma e Milano! ;-)
Intanto Buon lavoro... and Be Ninja!