Hai presente il vecchio detto “chi fa da sè fa per tre”? Ecco, dimenticalo! Perchè nel caso dello storytelling, molto spesso, l’unione fa la forza. Scrivere un contenuto a quattro (o più) mani, magari con un esperto del tuo settore, può fare la differenza e dare visibilità al tuo sito.
Ecco quindi cinque strumenti che puoi utilizzare per creare contenuti in maniera semplice e diretta, per ottenere il massimo dalle tue collaborazioni.
1. Google Drive
Chi ha detto che per fare storytelling servono strumenti complicati? Nessuno, anzi più familiarità con il mezzo significa più attenzione ai contenuti. Ed allora largo al comunissimo Google Drive.
Un’interfaccia intuitiva, la possibilità di editing simultanea e l’inserimento di commenti sono feature che rendono i documenti Drive uno strumento perfetto per collaborare alla produzione di un contenuto.
Da non sottovalutare, poi, che la diffusione di Drive ti permette di lavorare proprio con tutti senza problemi di compatibilità, evitando la classica situazione in cui una delle parti deve adattarsi alle abitudini ed ai tool dell’altra. Insomma, nel 2015, vuoi veramente collaborare con qualcuno che non possiede un account Google?
2. Prezi
Anche in questo caso ci troviamo di fronte ad un software ormai piuttosto comune. Per chi non lo conoscesse, Prezi è una webapp (ma esiste anche la versione desktop e app) che permette di creare presentazioni dinamiche di sicuro impatto, certamente capaci di tradurre una storia in un visual che attiri l’attenzione dei vostri utenti.
Prezi è un software freemium. C’è quindi la possibilità di sottoscrivere un abbonamento premium, ma la versione gratuita inziale è già più che sufficiente e permette l’interazione tra 10 utenti. E non dimenticarti che se sei uno studente puoi accedere alla versione premium gratuitamente.
Per cosa usare Prezi? Certamente puoi confezionare anche “il prodotto finale” grazie a questo software, ma il meglio, secondo noi, lo puoi ottenere in fase di brainstorming. Usalo con i tuoi collaboratori a mo’ di lavagna digitale e vedrai che le tue idee non saranno mai state così chiare.
3. Medium
Come non citare un tool nato con lo slogan “non scrivere da solo”? Medium è un tool che può fare molto comodo per creare un contenuto. Permette infatti di salvare la propria bozza e di aspettare che gli altri utenti-editor inseriscano commenti e apportino modifiche. Agli autori delle modifiche che vengono accettate, viene assegnato un credit alla fine del documento.
La bellezza di questo strumento sta indubbiamente nel fatto di ricevere un feedback esterno prima che il contenuto sia pubblicato definitivamente sul tuo sito. Se ci pensi bene, funziona come una sorta di test di mercato per il tuo contenuto. Comodo vero?
Per citare un aspetto negativo, Medium non ha implementato il real time editing e non è possibile ricevere i feedback in diretta. Il processo di creazione finisce quindi per diventare più lungo.
4. MyBlogU
MyBlogU porta il beneficio di Medium un passo più avanti. In questo caso possiamo proprio parlare di crowdsourcing. Come? Navighi nei contenuti cercando tra i ritagli (snippet), trovi potenziali utenti interessati a collaborare su un argomento, fai domande e li inviti a partecipare.
Una volta che hai creato il tuo team, sei pronto a caricare una bozza, a cui tutti gli editor possono collaborare e di cui sei libero di accettare o rifiutare suggerimenti e modifiche.
Uno strumento davvero utile, quindi, anche se sei in cerca di collaboratori per lavorare alla tua strategia di storytelling. Scegliere basandosi sulle competenze e sui precedenti contributi degli utenti ti permette di evitare sorprese e assicurarti il meglio che MyBlogU possa offrire.
5. Trello
Uno strumento troppo bello per essere gratis! Collabori con un numero infinito di altri utenti e la user-experience e il design sono piacevoli. Sì, ma a cosa serve?
Trello è utilissimo per pianificare la tua strategia e, una volta stabilite le priorità, lavorare con i tuoi collaboratori man mano che ne avrai necessità.
Sicuramente Trello esprime al meglio le sue potenzialità se ti trovi a gestire una pianificazione di contenuti ampia e a medio-lungo termine e hai un team di collaboratori numeroso. Fissare scadenze, discutere modifiche e assegnare compiti sarà più semplice e soprattutto organizzato grazie a Trello.
E ora che hai a disposizione tutti i migliori strumenti, non ti resta che circondarti di collaboratori validi e dare fondo a competenze e fantasia per produrre un contenuto con i fiocchi!