Con acquazzoni estivi e probabili temporali violenti, è capitato molte volte di trovare le strade in condizioni che fanno pensare immediatamente a paesaggi lunari anziché a città urbane: poca manutenzione, asfalto steso male, meteo avverso e la città si riempie di buche (spesso più simili a vere e proprie voragini) capaci di mettere in difficoltà anche guidatori attenti ed esperti. Twitter, in questo caso sembra non essere uno strumento utile a risolvere il problema. A Panama, però non è così.
Telemetro Reporta, un'importante stazione televisiva panamense, in collaborazione con niente meno che Ogilvy e Mather, ha infatti deciso di lanciare l'iniziativa Tweeting Pothole, che sfrutta proprio Twitter per provare a risolvere il problema del manto stradale.
Il progetto è molto semplice: installare un device all'interno delle buche che, una volta azionato dal passaggio dell'auto, invia automaticamente un tweet di protesta alla pubblica amministrazione, sollecitando così una risposta e - possibilmente - una risoluzione.
L’account Twitter El Hueco Twitero ha ottenuto un enorme successo raggiungendo oltre 5.000 follower. Dato l’elevato numero di buche stradali e di dispositivi installati, il Ministero dei Lavori Pubblici è stato letteralmente sommerso dai tweet di reclami spiritosi e ironici provenienti dalle buche e ha iniziato ad occuparsi del problema riparando l’asfalto delle città e facendo diventare Twitter e il progetto Tweeting Pothole il vero asso nella manica degli automobilisti di Panama.
Vorreste anche voi una cosa del genere nelle vostre città? Pensate che possa essere una buona iniziativa?