Dieci designer internazionali: Sam Baron, Matteo Cibic, Gam Fratesi, Jaime Hayon, Sebastian Herkner, Lanzavecchia+Wai, Minale-Maeda, Elena Salmistraro, Ionna Vautrin, Nika Zupanc sono stati inviatati a creare una loro opera inedita per l'esposizione ANIMAlità che ha aperto questa settimana alla Triennale di Milano (e che sarà visitabile fino al 22 febbraio 2015).
L’intento del lavoro, curato da Silvana Annichiarico, è esplorare il rapporto tra i nomi e le forme degli oggetti di design, in particolare in questa occasione sul tema dell'animalità (come concetto letterale e metaforico) vista sotto forma di elementi che abitano insieme a noi gli spazi abitativi.
Il progetto di Elena Salmistraro:
Animalità nel senso di animale ma anche di "anima". L'insieme delle creazioni in mostra introduce il visitatore in una selva di esseri fantastici, figure apotropaiche (che allontanano influssi negativi), oggetti più che ornamentali (come tanti di quelli che ormai ci fanno compagnia nelle nostre case) oggetti con cui ci relazioniamo in maniera affettiva e non funzionale.
Progetto e opere di Ionna Vautrin:
Un viaggio in questa particolare dimensione del rapporto natura/cultura realizzato in collaborazione con il laboratorio ceramico veneto Bosa, azienda trevigiana che esporta in tutto il mondo le sue raffinate ceramiche con lavorazioni esclusive.
Opere di Matteo Cibic:
Opere di Lanzavecchia/Wai:
Opere di Sam Baron: