Cosa succede se Google decide di affinare le sue tecniche d’indicizzazione? Ormai le pratiche SEO non sono più efficaci come una volta se non accompagnate da altri strumenti. Il Digital Marketing, però, può ancora affidarsi a un valido alleato: le PR. La sinergia tra SEO e Pubbliche Relazioni può produrre risultati sorprendenti.
1. L’algoritmo di Google sta cambiando
Il Page Rank di Google deve confrontarsi sempre più con un mondo digitale che è passato dal link al like. Un peso sempre maggiore è dato dai link inbound e ai +1 di G+ ma questo non basta. In qualche modo Google è entrata in competizione, e conflitto, con chi sfrutta metodi SEO per aggirare l’algoritmo. Anche tattiche come il link building e guest post sono state prese di mira dal colosso di Mountain View. Come può affrontare questa sfida il Digital Marketing?
2. L’evoluzione delle PR
A quanto pare un modo per ottenere risultati soddisfacenti è proprio quello di affidarsi alle buone vecchie PR: attarre il cliente attraverso i contenuti. Queste riescono inoltre a conquistare l’attenzione di siti autorevoli, in modo da ricevere un buon numero di link in entrata (e quindi migliorare il proprio Page Rank) rafforzando simultaneamente la propria immagine.
3. I cambiamenti dello scenario
La agenzie di PR, dunque, hanno iniziato a mettere la propria expertise nel campo per offrire un numero sempre maggiore di servizi online. Secondo il PRCA’s Digital PR Report 2013 la situazione sarebbe questa:
- la maggior parte dei servizi richiesti riguarda la creazione di contenuti, l’engagement degli influencer e strategie di social networking;
- sono aumentati gli investimenti, sia da parte dei brand che delle agenzie di comunicazione nei settori di monitoraggio, SEO, creazione di contenuti, community management, pubblicità online/PPC;
- i social media, invece, acquistano sempre maggiore rilevanza ma vengono spesso gestiti in-house e non affidati a terzi;
- si sta sviluppando una maggiore fiducia nel ROI derivate dalle azioni online rispetto alle PR tradizionali.
4. Prospettive per il futuro
Se lo scopo di un’efficace strategia di PR è quella di creare consenso nei confronti del brand, un’adeguata interazione tra mezzi online e offline ne amplifica in maniera esponenziale gli effetti. Il vantaggio è che in questo modo si ha una visione d’insieme riguardo a marketing, pubblicità, social e immagine aziendale e quindi riesce a plasmare una comunicazione multicanale destinata a rafforzare il profilo del brand.
L’abilità è quella di riuscire a creare contenuti accattivanti che il cliente abbia voglia di usare e condividere. Solo così è possibile creare una community stabile. Ad esempio LinkedIn e Google+ si sono dimostrati ottimi strumenti in questo senso.
Riassumendo, un’azienda che voglia sfruttare al massimo le potenzialità delle PR nel Digital Marketing deve seguire poche semplici regole.
- La sinergia tra online e offline è fondamentale: questa interazione è sempre un gioco a somma positiva.
- Le relazioni con i media vanno curate: blogger e giornalisti possono essere i tuoi migliori amici, ma anche i tuoi peggiori nemici.
- Più contenuti crei maggiore è il tuo controllo: una visione d’insieme produce materiale di migliore qualità, il che rafforza l’impatto della propria comunicazione.
- La community è un punto di forza: essere al centro delle discussioni del tuo settore ti rende autorevole. E se una community ancora non c’è, creala.