Cos’è StartupBus ?
Il progetto Startup bus nato nel 2010 a San Francisco grazie ad un’idea di Elias Bizaness, consiste nel far viaggiare un gruppo variegato ad accuratamente scelto di innovatori, per metterli alla prova con l’obiettivo di far nascere delle nuove startup.
Attualmente presente in 5 continenti, rappresenta una delle opportunità più interessanti con visibilità internazionali per giovani designer,aspiranti imprenditori e programmatori.
25 partecipanti per bus, accuratamente scelti da una giuria di Buspreneurs si sfideranno in team tra di loro, ed i vincitori potranno volare a Vienna per presentare il loro progetto sul palco del Pioneers Festival (uno dei più importanti eventi europei in grado di riunire 2500 tra investitori, speaker, startup e giornalisti di fama internazionale).
I risultati della prima edizione italiana
Lo scorso anno, l’Italia si è aggiunta alle 5 nazioni europee già attive, portando in finale a Vienna ben due startup tricolore.
Un’occasione unica, un trampolino di lancio internazionale per mettersi alla prova e realizzare qualcosa di concreto, come hanno fatto i ragazzi di MyAngel Children Care, italiani arrivati in finale a Vienna, e vincitori della menzione speciale quale migliore idea, altamente scalabile rispondente ad un bisogno quotidiano. Ad otto mesi dal loro incontro, il prodotto che hanno sviluppato è attualmente in fase di lancio, consiste in un braccialetto contente le informazioni mediche di primo soccorso, leggibili tramite tecnologia NFC con un qualsiasi smartphone, ideale per i bambini a scuola o in gita.
Vi abbiamo raccontato la finale 2013 di Vienna in questo articolo.
StartupBus 2014
Quest’anno saranno 8 i paesi Europei (ESTONIA, FRANCIA, GERMANIA, GRECIA, INGHILTERRA, ITALIA, POLONIA e SPAGNA) a partecipare alla competizione.
L’edizione italiana è suddivisa in sei tappe, partenza da Napoli, il 25 Ottobre per poi passare da L’Aquila, Firenze, Bologna, Milano e concludere il viaggio con la finale a Treviso.
Le iscrizioni sono aperte ed il team per quest'anno è capitanato da Chiara Adam, che dopo aver curato la comunicazione nell’edizione 2013, è responsabile conductor di StartupBus Italy per il 2014.
Cervelli in viaggio non in fuga!
Il motto di per l’edizione italiana è “cervelli in viaggio, non in fuga!” proprio per sottolineare l’obiettivo di sostenere i talenti italiani attraverso i workshop che si terranno lungo il viaggio, ed il sostegno dei mentor ed esperti del mestieri che seguiranno lo sviluppo delle idee.
Ulteriori informazioni sui numeri e le iscrizioni sono disponibili sul sito europe.startupbus.com