Quante volte avete sentito parlare di 'content mrketing' negli ultimi anni? Sicuramente tantissime.
Ma quali sono le reali potenzialità di questo strumento? Non c'è nulla di particolarmente innovativo nell’utilizzo dei contenuti per attirare i clienti, ma l’attenzione mediatica ha fatto in modo che divenissero sempre più decisivi per attirare utenti.
Econsultancy.com ha presentato: 100+ pratici consigli di Content Marketing: Una Guida alle procedure per gli editori, scrittori e creatori di contenuti. Ecco una nostra selezione dei 10 consigli più utili del report.
1. Definire il pubblico di riferimento prima di iniziare a produrre contenuti
Pensate a un pubblico piuttosto che a clienti. L'obiettivo è di produrre contenuti interessanti, ma anche allineati al vostro marchio. Date un'occhiata ai vostri migliori utenti, ai vostri visitatori più frequenti, cercate di capire chi sono, che tipo di contenuti li attrae.
La sfida odierna del content marketing è: Che tipo di contenuti trasforma un visitatore in un cliente? Rispondendo a questa domanda avrete capito il vostro target.
2. Darsi una linea editoriale
E’ essenziale avere una linea editoriale comune per chi scrive. Una guida che può andare dalla complessità della grammatica alla formattazione del testo o al tipo di immagini da utilizzare. Ciò che è importante è che si percepisca coerenza.
3. Tenere un notebook
Le idee sono tutte importanti. L’ispirazione potrebbe cogliervi mentre siete davanti al pc a scrivere, mentre siete in autobus o in treno. Un notebook è uno strumento prezioso per prendere nota e ricordare tutto quello che accade. Alcuni giorni si è pieni di idee ed altri meno. In questi casi, cos’è più utile di un’agendina?
4. Il content deve essere evergreen
E’ meglio se i contenuti siano evergreen. Mentre post relativi alle notizie hanno una durata definita, dal momento in cui si parla dell’evento associato al momento in cui l’interesse scema; fornire contenuti utili permette di tenere l’attenzione in un periodo di tempo più lungo. Se forniamo notizie sempre utili, gli utenti probabilmente torneranno a quel post, laddove il commento ad una notizia avrebbe perso fascino.
5. Imparare dagli altri
“Ci sono un sacco di contenuti là fuori.” - dice Doug Kessler. Ci sono grandi esempi di contenuti di marketing intorno a noi. E’ fondamentale leggere molto e imparare da loro.
Red Bull è un esempio da seguire. Il 'volo' di Felix Baumgartner ci ha dato un’immagine che difficilmente dimenticheremo.
6. Essere originali
Questo è l'unico modo per distinguersi. Il modo per farlo è quello di utilizzare la propria voce e le proprie opinioni, invece di rigurgitare comunicati stampa e white paper. Ci sono migliaia di blog, e molti di loro stanno scrivendo gli stessi articoli sugli stessi argomenti, ma ciò che è originale e non può essere trovato altrove è ciò che pensate voi.
7. Non fare affidamento sulle notizie
Non è sbagliato pubblicare notizie, ma non è una strategia che vi permetterà di emergere. Non è che non bisogna parlare delle notizie, ma si deve andare oltre una semplice notifica di fatti e spiegare perché questa notizia è importante per il nostro pubblico, ma soprattutto come gli può essere utile.
8. Creare contenuti leggibili
Tre secondi, sono il tempo massimo che gli utenti ci concedono. L’Università del Massachusetts ci dice che il 57% di loro, chiude la pagina web dopo soli pochi secondi. Anche se sono stati attratti da titolo e argomento, i lettori possono essere scoraggiati da una cattiva formattazione.
Distese enormi di testo con grandi paragrafi, poco formattati e nessuna immagine spingerebbero la maggior parte dei lettori a cliccare la x di chiusura.
Invece, è utile rompere i blocchi di testo con voci e sottotitoli, utilizzare brevi paragrafi, evidenziare i punti chiave e le statistiche, utilizzare immagini e grafici sia per illustrare i punti che si stanno spiegando, ma anche per rendere l'articolo più facile leggere.
9. Pensare SEO
Durante la creazione di contenuti è necessario pensare a come si può utilizzare la SEO per ottenere più traffico. Bisogna cercare di individuare le lacune nei motori di ricerca, ma anche di ottimizzare i termini che portano traffico.
10. Misurare e imparare
E’ fondamentale usare strumenti come Google Analytics. Non si deve essere ossessionati dai numeri ma è importante capire come vanno i contenuti, tenere sotto controllo il loro andamento nel tempo. Si possono usare una vasta gamma di report e dashboard standard e personalizzati per individuare al meglio i dati che vi servono.
Ad esempio, Dan Barker ne ha elaborata una che permette di vedere quali giorni e orari della settimana sono più trafficati, così da pubblicare articoli al momento migliore per avere il massimo impatto.
Quello che abbiamo imparato è che oltre tutti questi consigli, ciò che conta è sempre la qualità di un post. Essere interessanti è l'imperativo, e farlo nel modo giusto è ancora più importante.
E voi? Cosa ne pensate? Se avete altri suggerimenti, o consigli a riguardo, scriveteceli in un commento.