Potrebbe essere l'inizio di una nuova era per il monitoraggio della salute. Con iOS 8, Apple introduce importanti innovazioni, che vanno proprio in questa direzione. Durante l'ultimo recente Keynote, Apple ha presentato una serie di strumenti per gli sviluppatori chiamato Health Kit (kit della salute) ed una nuova app, che sarà il Passbook dei dati riguardanti la nostra salute, chiamata Health.
Anziché raccogliere i biglietti aerei o gli accrediti agli eventi, Health raccoglierà i nostri dati biometrici provenienti da diverse fonti. Avrà lo scopo di raccogliere, misurare, memorizzare e consolidare le varie singole informazioni come i livelli di zucchero, la saturazione dell'ossigeno, gli esami del sangue, il peso, le ore di sonno notturno registrate, e così via.
Health App: il Passbook della salute
Il principio di funzionamento dell'app è quello alla base di Passbook: funzionare da "hub" e cioè raccogliere in un unico posto i dati specifici e provenienti da applicazioni di terze parti come Nike+, Jawbone, RunKeeper, Sleep Cycle, ecc. Inoltre, per i cittadini di oltre oceano, tramite specifiche partnership, Apple riuscirà a trasformare molto presto l'iPhone in un'assistente sanitario personale disponibile 24/7.
L'introduzione del co-processore M7 dedicato al calcolo e gestione dei sensori ha spalancato le porte per lo sviluppo di applicazioni dedicate e gettato le basi per nuovi settori di sviluppo, e l'introduzione dell'Health Kit e di Health sarà per Apple una milestone importante che potrebbe segnare il giro di boa verso nuove applicazioni ed integrazioni (pensiamo a tutte le applicazioni concrete delle wearable technology).
Wearable Tecnology e futuro del monitoraggio della salute: iWatch
Negli ultimi mesi Apple ha investito molto tempo e molte risorse in questo settore, assumendo diversi esperti, tra cui J.E.M. Raymann, ricercatore del sonno proveniente da Philips Research ed esperto in sensori. Tutte queste prove potrebbero far pensare ad un imminente iWatch, previsto (sembra) per ottobre, che potrebbe differenziarsi dagli altri smartwatches proprio per un focus sul monitoraggio della salute.
Tecnologie indossabili per il monitoraggio attivo di funzioni e dati biometrici raccolti in un hub ed elaborati dallo smartphone... in futuro direttamente connesso con medico di base o specialista con il quale, magari, condividere determinate informazioni a scopo di prevenzione ed analisi?! Stiamo davvero entrando nel futuro?