Nel corso del 2013 l’editoria e la vendita dei libri su carta hanno subito un grave calo, gli acquisti infatti sono diminuiti del 9% rispetto all’anno precedente; che dipenda dalla crisi, dai cambiamenti culturali di questi decenni o dal passaggio al digitale i dati parlano chiaro: aumenta il mercato del libro elettronico che registra un +17% a discapito dell’editoria tradizionale.
Come interpretare i dati statistici
Ciò che sta cambiando, al di là dell'attitudine alla lettura in sé, è il supporto scelto dagli italiani per dedicarsi alla lettura dei loro testi preferiti.
Il fenomeno è presumibilmente riconducibile sia a ragioni di tipo economico che culturali.
Infatti il costo medio di un libro cartaceo è pari a 17,31 euro mentre un titolo digitale a 8,63 euro (dati 2013 al netto di IVA). La seconda ragione spiega, invece, quanto gli spazi e i tempi una volta dedicati esclusivamente alla lettura stiano oggi subendo la crescente concorrenze delle mille tecnologie sempre a portata di mano, e che contribuiscono a cambiare le abitudini di lettura, in particolare dei più giovani oramai più avvezzi a “sfogliare” lo schermo di un tablet che le pagine di un libro.
Ed è proprio per dare nuova linfa ai processi editoriali, per mettere al centro il libro e i suoi lettori che nasce l'idea di Bookabook, sul modello del britannico Unbound e dello statunitense Pubslush, un modello economico partecipativo di finanziamento dal basso completamente dedicata al libro, presentato a Milano il 2 aprile scorso.
Questa è la novità: è sui libri che si investe, e in Italia l’idea nasce dalla passione degli imprenditori Emanuela Furiosi e Tomaso Greco, in collaborazione con gli agenti letterari Claire Sabatié-Garat e Marco Vigevani, responsabili della selezione dei testi inediti.
Come funziona
Chiunque può inviare un testo che sarà valutato dallo staff di Bookabook.
Superata la selezione i lettori diventano editori. Questi ultimi, direttamente dalla piattaforma on line, avranno modo di accedere ad una selezione di libri inediti, di autori già affermati o esordienti, di cui potranno leggere, gratuitamente, l’anteprima.
A questo punto prende il via la campagna di autofinanziamento vera e propria che i lettori decideranno se sostenere o meno; in pratica da loro dipenderà la vita editoriale del testo.
Ogni mese saranno presentati tre inediti e i lettori potranno decidere di investire qualunque somma a partire da un minimo di 3 euro e favorire, anche attraverso i social network, il successo del libro preferito. Perché un testo venga pubblicato, tuttavia, è necessario raggiungere, nell'arco dei 30 giorni previsti, una quota minima, stabilita a monte, e comprensiva del compenso dell’autore, dei costi di redazione e revisione testi, degli aspetti grafici e tecnici e dei costi della piattaforma.
Il lettore non dovrà attendere la conclusione dell'intera campagna per leggere il libro perché sono previsti dei traguardi intermedi che consentiranno l'accesso a nuovi capitoli. Inoltre i lettori, concorrendo al successo dei testi, entreranno a far parte della prima community editoriale italiana, un blog, unico in Italia, in cui autori e lettori entrano in contatto fra loro.
Se l’obiettivo viene raggiunto il libro verrà pubblicato e tutti i contributor ne riceveranno una copia in formato ebook , più una serie di premi a seconda di quanto hanno versato; con 25 euro, ad esempio, all’ebook si aggiunge un caricabatteria per tablet, con 30, il libro in edizione cartacea limitata, autografato dell’autore con tanto di dedica personale e così via. Se, in caso contrario, l’obiettivo non venisse raggiunto i soldi torneranno nelle tasche dei loro proprietari.
Ciò che c’è di eccezionale in questo sistema è la possibilità data al lettore di partecipare in prima persona al successo del testo e la chance degli scrittori di percorrere strade editoriali alternative che, nella fattispecie, coinvolgono il consumatore finale nell'intero processo di making of del libro.
La lettura, grazie a bookabook, non si limita più alla sola esperienza dell’acquisto ma l’intero processo le conferisce un valore aggiunto che è senza prezzo.