Per la Settimana del Design 2014 di Milano, i Ninja hanno fatto incursione a "Monster in the Spotlight- A Shadow Art Exhibition", la suggestiva brand experience progettata da Ducati in collaborazione con IED, presso la Mediateca Santa Teresa, per celebrare l'iconica naked della casa motociclistica di Bologna, la Monster 1200.
Attraverso la tecnica della Shadow Art, particolare forma di scultura che invece di forgiare fisicamente la materia plasma luci ed ombre, la moto viene destrutturata nei suoi elementi basilari ed inserita in un percorso multisensoriale. I singoli pezzi meccanici, che da soli non avrebbero alcun senso apparente, interagendo con sorgenti luminose artificiali creano contrasti e si caricano di nuovi significati.
Come ci ha raccontato Patrizia Cianetti, Marketing Manager di Ducati, il progetto si basa sul concetto di Monster Instinct, l'istintualità della moto e di chi la guida. Quindi, costruendo su questa base, l'idea è stata di raccontare la storica naked, icona del design motociclistico mondiale giunta ormai al suo 20° anniversario, in una nuova ed avvincente prospettiva.
"Abbiamo pensato che il concept si sposasse bene all'interno del contesto di eccellenza della Design Week di Milano. Abbiamo lavorato sul concetto di Monster Instinct, legato all’istintualità e a qualcosa che ci caratterizza in modo unico e incondizionato, come un'ombra. L’ombra non è una cosa definita ma fa parte della nostra identità: tutti ne abbiamo una. Perciò abbiamo scelto la tecnica della Shadow Art, realizzando opere che celebrassero sia i valori dell’azienda e del brand Ducati, quanto i caratteri della moto in sè: leggerezza, potenza, ma allo stesso tempo sensualità e italianità, quindi un inno al Made in Italy. Abbiamo lavorato con i ragazzi e alcuni insegnanti dell'Istituto Europeo di Design, che hanno pensato e sviluppato le installazioni visive e sonore."
Abbiamo chiesto a Patrizia come l'azienda motociclistica si stesse muovendo nell'universo social: "Ducati investe moltissimo nel social media e nella comunicazione digitale. Lavoriamo sulla partecipazione attiva degli utenti, sul dare dei contenuti di valore e degli asset digitali con i quali possano divertirsi e parlare con noi e di noi. L’idea è continuare ad avere un ecosistema digitale variegato, per mettere a disposizione degli appassionati degli ingredienti affinché siano loro a cucinare la ricetta che preferiscono, a base Ducati".
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Articolo di
Federica Bulega e Maria Luisa Miraldi