Nella gestione di una strategia di comunicazione sui social media, spesso Twitter gioca un ruolo fondamentale. Tuttavia, spesso, risulta un social piuttosto complesso: post necessariamente brevi, utenti non facili da agganciare, poca possibilità di analizzare i dati direttamente dalla piattaforma nativa.
C’è allora un modo per riuscire a coinvolgere il più possibile il nostro target? Sì. Ed è creando una strategia in grado di bilanciare tweet programmati e post in real time.
Vediamo come in 5 punti chiave fondamentali:
1) L’ora di punta
No, non intendiamo twittare nella vostra ora di punta, mentre prendete il tram per andare a lavoro con le gambe che giocano al wind surf per non cadere sul vicino puzzolente. Intendiamo che è necessario conoscere quando il vostro pubblico è collegato a Twitter.
Per farlo, potrebbe tornarvi molto utile Tweriod, uno strumento che analizza i tweet dei vostri follower e vi fornisce le informazioni necessarie per capire quando è meglio twittare per il vostro pubblico.
2) Non abbandonate la nave
Ovvero, non lasciate che i vostri account Twitter restino soli a se stessi. Come può invece accadere su Facebook, dove 2-3 post al giorno possono bastare, Twitter necessita di mantenere lo stream sempre attivo e ricco di contenuti interessanti.
3) Programmate i vostri tweet
Lo so, già eravate preoccupati di dover trascorrere tutta la vostra giornata attaccati a Twitter, ora di punta (vostra) inclusa. Fortunatamente, nonostante la piattaforma nativa ancora non lo permetta, è possibile attraverso tool esterni programmare i tweet per raggiungere, come abbiamo già visto, il vostro pubblico negli orari migliori.
Non dimenticate poi di programmare tweet durante le feste o nel weekend: secondo alcune statistiche è infatti nel fine settimana che gli utenti sono più disposti ad ascoltare cosa dicono i brand, e più stimolati a raccogliere informazioni al riguardo e a condividerle.
4) Share is the new black
Come trovare contenuti da twittare durante il giorno? Semplice: non parlate solo di voi stessi.
Se infatti è fondamentale avere un piano editoriale che punti principalmente su una strategia di content - ovvero ricco di materiali nuovi, creati ad hoc, e mirati ai vostri obiettivi - su Twitter è particolarmente importante condividere contenuti di altri, riuscire ad essere sempre sul pezzo monitorando le informazioni più interessanti.
Per questo è importante dare uno sguardo sempre alle tendenze (i famosi TT), ma anche utilizzare strumenti che vi permettano di trovare contenuti più adatti al vostro pubblico, ad esempio riunire in liste gli account che forniscono informazioni più interessanti riguardo al vostro settore di riferimento, o utilizzare i feed RSS dei siti più adatti al vostro brand.
5) Essere sempre sul pezzo
Ora che avete condiviso post da fonti esterne e avete programmato i principali contenuti della giornata, è importante riuscire ad essere sempre sul pezzo traendo vantaggiose opportunità di marketing dagli eventi che avvengono real time, come giochi sportivi o eventi politici.
Un ottimo (e famoso) esempio a riguardo è il brand di biscotti Oreo, che durante il black out del Super Bowl postò questo tweet:
I risultati furono impressionanti, il costo dell’operazione 0 $.
Un piano editoriale ben programmato e organizzato è quindi fondamentale per ottenere successo su Twitter, ma lo è altrettanto riuscire ad essere al posto giusto al momento giusto.
Postate con regolarità, non parlate solo di voi stessi e aumenterete le possibilità di ottenere una maggiore visibilità e un maggiore engagement. E voi, come strutturate la vostra strategia su Twitter?