Il mercato degli smartphone ha conseguito un nuovo record: analizzando tutte le spedizioni a livello globale, solo nel 2013 i produttori di telefonia mobile hanno spedito un miliardo di smartphone ai rivenditori, il 38,4% in più del 2012. E' quanto emerge dal report annuale del centro media International Data Corporation, punto di riferimento per l'IT intelligence.
Questa informazione apre la strada ad importanti ipotesi per il Mobile Market di quest'anno; vediamo insieme le previsioni più interessanti!
Gli smartphone entrano in un nuovo stadio del loro ciclo di vita
Con un miliardo di unità spedite nel mondo, quest'anno le vendite di smartphone rappresentano il 55,1% di tutte le vendite di mobile devices, superando di fatto i classici cellulari. Secondo il modello del ciclo di vita del prodotto esiste una stretta relazione tra vendite, competizione, sviluppo e utile per prodotto:
Quando la quantità delle vendite è massimizzata, le case produttrici si interessano al mercato del prodotto in questione e, attirate dalla crescita, entrano in una forte competizione trainata dalla domanda. La competizione può essere affrontata principalmente per diversificazione (fornire un servizio esclusivo in una o più caratteristiche) o per leva di costo (fornire un servizio economico, a parità di prestazioni); in ogni caso, la competizione erode i margini di profitto dei produttori, fatti salvi coloro che possono richiedere un "premium price" dal mercato.
Contemporaneamente, i consumatori soddisfano il loro bisogno del bene e dedicano le loro risorse ad altro, lasciando i produttori che hanno fatto ingenti investimenti "a bocca asciutta". Quando il mercato di un bene passa dalla fase di crescita a quella di maturità, le vendite vengono effettuate più per sostituzione dei prodotti vecchi che per vendite ex novo; di conseguenza, la domanda cala. E' ovvio che leggere il grafico del ciclo di vita del prodotto a posteriori è troppo facile: stabilire con precisione lo stadio di un determinato prodotto è un'operazione complessa, ma possiamo affermare con tranquillità che un miliardo di smartphone sono una buona cifra per iniziare.
Il mercato degli smartphone è entrato nella sua fase matura: a meno che un'innovazione tecnologica non stravolga il mercato, i produttori saranno costretti ad applicare un prezzo più concorrenziale o a fornire caratteristiche percepite come uniche per giustificare un "premium price".
Il 2014 sarà low cost
Conseguenza naturale del primo punto: basti dare uno sguardo alla quota di mercato degli smartphone ordinata per Mobile OS. In un mercato dove il 79% degli smartphone monta un sistema operativo Android, le possibilità di differenziazione si limitano all'hardware e solo a piccoli particolari per il software.
Inoltre, l'offerta si è ampliata ed il consumatore conosce il prodotto. Un discorso a parte merita Apple con iPhone, che ha sempre puntato all'esclusività e continuerà, anche nel 2014, ad ottenere un premium price. In questo discorso, la vera sfida sarà tutta di Microsoft e del suo Windows Phone: sebbene Windows sia il mobile OS meno diffuso sul mercato ha ormai raggiunto livelli qualitativi ed un app market paragonabili ai competitor, con un'interfaccia abbastanza distintiva e prodotti dall'ampio range di prezzo. Nei mercati emergenti come Cina e India, i consumatori si stanno avvicinando agli smartphone con modelli dal costo inferiore a 150$.
Se avete un acquisto mobile in programma, aspettate ancora un po' per risparmiare qualcosa.
Il Mobile Marketing diverrà una strategia centrale
Un incremento nella diffusione di mobile device vuol dire un incremento esponenziale del loro utilizzo. Lo sa bene Google, che con Android ha diffuso ancora di più i suoi servizi. Nel 2014 non avere un sito ottimizzato per i dispositivi portatili o non responsive sarà una grave mancanza.
Crescerà anche l'interesse per le iniziative di Mobile Marketing, poichè con la diffusione capillare di smartphone e relative offerte internet le imprese comprenderanno il potenziale di raggiungimento degli utenti. Per quello che riguarda lo sviluppo di app, bisognerà tenere presente che il parco smartphone aumenterà, ma il marketplace propetario rimarrà comunque unico, quindi per avere visibilità sarà indispensabile un focus sulla qualità delle app.
Le aziende non potranno più prescindere dal Mobile Marketing, almeno per gli accorgimenti minimi. La diffusione di dispositivi alimenterà la competizione delle app per il posto sullo smartphone degli utenti!
I principali produttori cinesi otterranno fiducia dai consumatori
Già verso la fine del 2013 in Italia è cresciuto l'interesse verso gli smartphone di fascia bassa; spesso si tratta di dispositivi costruiti su licenza di case proprietarie occidentali, ma fabbricati nei paesi cinesi. In alternativa, è lo stesso produttore cinese a fornire la rete di distribuzione ed assistenza. E' il caso di Huawei e Lenovo, entrati nella top 5 dei produttori mondiali, che commercializzano e forniscono garanzia ad alcuni dei loro base di gamma anche nel nostro mercato.
Per il prossimo acquisto valutate attentamente tutte le opzioni, e prendete in considerazione anche i modelli asiatici meno conosciuti che godono di garanzia e controlli anche nel nostro Paese.
Sono curioso di sapere che idea vi siete fatti di questo 2014 Mobile! Personalmente, credo che stiamo vivendo per i mobile device quello che accadde alla fine degli anni '80 per le automobili: in un mercato che si avvia alla saturazione, dall'oriente arrivano segnali di un management intelligente e di propensione al contenimento responsabile dei costi (distribuzione di modelli per lotti limitati, price management, sviluppo di smartphone sullo stesso pianale, ricerca e sviluppo "a cascata" dai top di gamma ai low cost).
Secondo me la chiave vincente per l'immediato futuro starà nell'abbandonarsi con fiducia alla ricerca e sviluppo di nuove soluzioni per rendere il Mobile ancora attuale e peno di risorse!