Quando pensiamo ai social network ci vengono in mente i soliti noti: Facebook, Twitter, Pinterest e Linkedin. E forse anche Google+, che negli ultimi anni si è insinuato prepotentemente nelle nostre vite virtuali. Non c'è dubbio che attualmente questi siano i principali player in campo, ma ci sono anche realtà emergenti, di nicchia, che vale la pena di tenere d'occhio.
1. Medium
È una piattaforma di blogging, ideata dal co-fondatore di Twitter Evan Williams. Medium permette a chiunque di condividere storie e idee che vanno ben oltre i 140 caratteri. Punta sulla cura delle parole, sulla scrittura collaborativa e promette agli autori di aiutarli a trovare il giusto pubblico per ciò che hanno da dire.
2. Mobli
Mobli è un diretto competitor di Instagram. Il funzionamento di base è lo stesso, ma ha una serie di piccole funzionalità che al primo mancano. Ciò che lo rende davvero interessante, per essere sinceri, è la partnership con Carlos Slim, il miliardario latino-americano a capo dell'azienda di telecomunicazioni America Móvil. Pare inoltre che Mobli abbia ricevuto sostanziose donazioni di alcune celebrity, tra cui Leonardo Di Caprio.
3. Shots of Me
A proposito di celebrity, un social network creato da Justin Bieber era ormai inevitabile. Shots of me ha una funzione soltanto: la selfie. Non c'è neppure la possibilità di commentare, per evitare episodi di cyber-bullismo. C'è bisogno di aggiungere altro?
4. Impossibile
Un altro social creato da un personaggio famoso; questa volta si tratta di Lily Cole. È una piattaforma basata sull'altruismo, che permette agli utenti di chiedere e offrire aiuto gratuitamente. C'è chi cerca qualcuno con un furgoncino che lo aiuti a traslocare, chi offre lezioni di danza e chi non ha capito bene come funziona ed esprime semplicemente un desiderio.
5. Nextdoor
Nextdoor ha alle spalle sostenitori importanti, del calibro di Google e Amazon. Si tratta di un social network che si propone di mettere in contatto piccole comunità, come quella del quartiere o del vicinato, per scambiarsi richieste, favori, notizie e oggetti. Una buona idea, che non tiene conto di una cosa fondamentale: chi non ha almeno un vicino invadente? Da usare con cautela.
6. Runkeeper
Ecco un social network per chi ama lo sport. Runkeeper è il tuo personal trainer virtuale, che tiene traccia della tua attività fisica giornaliera e dei tuoi traguardi e ti permette di condividerli con gli altri membri della community.
7. Pose
È già un annetto che si legge in giro di tenere d'occhio Pose. Se Instagram e Lookbook si fondessero, il risultato assomiglierebbe molto a questo social network. Questa app ha il layout di Pinterest e funziona un po' come un fashion magazine interattivo dove gli utenti possono condividere foto di outfit o accessori.
8. We Heart It
Questo social network basato sulle immagini sta silenziosamente raccogliendo consensi. Lo scorso giugno, infatti, ha raggiunto i 20 milioni di membri attivi! Sebbene assomigli moltissimo a Pinterest, We Heart It ha un'utenza molto più giovane e di conseguenza anche i contenuti sono differenti. Il funzionamento, poi, è molto più semplice: gli utenti possono solo esprimere il loro gradimento verso le immagini o taggarle, ma non organizzarle in board tematiche.
Questi sono solo alcuni dei numerosissimi social network che stanno cercando di emergere e conquistarsi la loro fetta di pubblico, ma la lista potrebbe allungarsi all'infinito. Nelle scorse settimane, tanto per citarne alcuni, abbiamo parlato di Give It 100 e Keek.
C'è qualche social network in particolare che vi ha colpito e che meriterebbe di essere incluso in questo articolo? Fatecelo sapere nei commenti!