Quando si analizza il mondo dei social media tendiamo sempre a stupirci. Ci sono dati che ci sconfortano, altri che ci stupiscono positivamente. Altri ancora non ce li aspetteremmo, e possiamo farne tesoro per modificare, limare e migliorare la nostra strategia social.
6 di questi dati sono riassunti in questa infografica, che rappresenta il sunto di un interessante studio condotto da Arwaness Hub:
1. Il 95% dei messaggi in bacheca rivolti a grandi brand non ricevono risposta
Un dato un po' scoraggiante per chi opera nel settore.
Chiunque operi con i social media è ben consapevole dell'importanza che ha un dialogo continuo e ben strutturato con il proprio audience. Fate in modo che la vostra azienda, indipendentemente dalle dimensioni, non dimentichi mai di rispondere ad una domanda o ad un commento di utente (che è sempre un consumatore, effettivo o potenziale).
Ignorare le domande, o peggio ancora le critiche, del vostro pubblico è una strada da seguire se volete perdere clienti o peggiorare la vostra reputazione on-line. Siamo certi non sia il vostro obiettivo (soprattutto se state leggendo quest'articolo).
2. Pinterest rappresenta il 40% degli acquisti 'guidati' sui social media
Pinterest è la vera rivelazione social del 2013. E questo la vostra azienda non può ignorarlo.
Indubbiamente è un tipo di canale diverso da quelli utilizzati abitualmente anche da chi ha maggiore confidenza con i social. Ma grazie al nostro aiuto avrete tutto sotto controllo: date un'occhiata ai nostri post su Pinterest.
3. L'utente medio trascorre su Facebook 20 minuti per visita
Questo è un dato fondamentale. Dovete chiedervi se la vostra azienda ottimizza questo lasso di tempo.
Anche se avete un buon numero di fan questo potrebbe non bastare per veicolare correttamente il vostro messaggio. Quello che volete comunicare potrebbe perdersi nella miriade di aggiornamenti che mediamente occupano il news feed di un vostro fan.
Dovete attirare l'attenzione. Provate questi 14 strumenti che forse non conoscete e cercate di migliorare l'efficacia che il vostro messaggio ha sui vostri fan.
4. Il 13% dei consumatori segue un brand sui canali sociali per i contenuti offerti
E' solo l'ennesima conferma dell'antica regola "Content is King".
Assicuratevi che i vostri contenuti siano in linea con la vostra mission e siano interessanti per chi vi segue.
Come detto, gli utenti sono bombardati dai contenuti più diversi, se desideriamo farci notare, essere seguiti e, soprattutto, diversificarci rispetto alla concorrenza dobbiamo offrire contenuti unici, che facciano davvero la differenza.
5. Twitter gestisce 32 miliardi di query di ricerca al mese
C'è un mare in cui tuffarsi. L'importante, però, è identificare all'interno di questo mare il punto preciso in cui deve collocarsi il vostro business.
Assicuratevi che in queste miliardi di query voi siate identificabili, attraverso una presenza attiva su Twitter.
La regola base è l'attenzione alle parole chiave rappresentative del vostro settore e dei servizi da voi offerti. Ragionate come farebbe il cliente: cosa cerchereste per trovarvi?
Se siete in difficoltà non temete: date un'occhiata a questi 6 strumenti utili per la gestione del vostro profilo.
6. Il 20% delle ricerche giornaliere su Google non sono mai state fatte prima
Questo è davvero affascinante.
Vuol dire che le opportunità nascono ogni giorno. C'è sempre qualcosa di nuovo che la gente non conosce, che desidera sapere ed approfondire. C'è sempre una domanda da soddisfare.
Monitorate tramite strumenti come Google Trend l'andamento delle ricerche più vicine al vostro business. Cercate di capire con quali nicchie potete portare nuovo traffico alla vostra azienda.
Migliorate la capacità di ascoltare e moltiplicherete le vostre possibilità di guadagnare.
E voi? Conoscete statistiche sorprendenti che non abbiamo elencato?