You can't get any closer to the news!
Questo è il payoff della campagna adottata dal Cape Times, quotidiano sudafricano, ideata e realizzata da Lowe South Africa.
Sfruttando la sempre più diffusa moda dei selfies, le foto scattate direttamente dai soggetti tenendo da soli la fotocamera, sono state convogliate all'interno di questa campagna tutte le proprietà di questo tipo di immagini.
Sempre più diffuse grazie a Twitter ed Instagram, questo tipo di fotografie permette agli utenti del web di vedere e sapere in tempo reale come è vestito, cosa stia facendo, dove si trovi e con chi sia la persona che scatta la foto.
I selfies più apprezzati sono, ovviamente, quelli delle celebrità che rendono partecipi i loro fan della loro vita quotidiana, eliminando le distanze e l'intermediazione di altri media.
Immagini spesso banali e incapaci di comunicare grandi cose, i selfies sono stati stravolti da Lowe South Africa che ne ha aumentato esponenzialmente la capacità, o per meglio dire potenzialità, di raccontare un fatto e di avvicinare il pubblico agli eventi.
Come ha fatto? Semplice, sia da dire che da fare, ma difficile da pensare: ha trasformato delle immagini storiche in selfies.
Da Churchill ai due amanti a Times Square, passando per William e Kate, tutti in questa campagna sono diventati più narcisi.
Dobbiamo dire che, se questi scatti fossero stati veri, non saremmo potuti essere più vicini alle notizie.