Ha vinto l'innovativo sistema di geolocalizzazione indoor Gipstech al TechCrunch Italy 2013, uno degli appuntamenti più importanti per le startup in Italia. L'idea di Giuseppe Fedele, Matteo Faggin e Gaetano D'Aquila ha conquistato il pubblico e gli ospiti internazionali presenti all'evento superando le altre finaliste.
Abbiamo fatto qualche domanda ai fondatori della startup vincitrice.
Risponde Giuseppe Fedele, cofondatore di Gipstech
Gipstech si è classificato primo al TechCrunch con una concorrenza temibile. Qual è l'arma segreta di questo progetto?
Dopo una selezione tra 200 candidature e la sfida decisiva con le altre 7 finaliste abbiamo portato a casa un risultato di sicuro interesse. Riteniamo che GiPStech abbia vinto perchè essenziale ed innovativa negli aspetti tecnologici. E sono proprio questi ultimi che, a nostro parere, hanno fatto la differenza con le altre idee finaliste.
Da dove nasce l'esigenza di uno strumento di geolocalizzazione indoor?
La localizzazione al giorno d’oggi è un elemento importantissimo per molteplici aspetti, primo tra tutti quello della navigazione stradale. Mentre la tecnologia è sostanzialmente matura nel caso di localizzazione in ambienti aperti, rimane ancora un problema aperto nel caso indoor. Inoltre, molti sistemi di navigazione indoor richiedono costose infrastrutture per il loro corretto funzionamento. GiPStech cerca di risolvere il problema della localizzazione proponendo una tecnologia low-cost che sfrutta le distorsioni locali del campo magnetico terrestre.
In cosa Gipstech è diverso da un normale gps? Quali sono le sue potenzialità?
Il segnale GPS è di natura satellitare e, proprio per questo, tutti i ricevitori GPS devono essere utilizzati in spazi aperti dove il segnale RF sia libero di propagarsi.
In ambienti chiusi il segnale è sostanzialmente assente. GiPStech è una tecnologia innovativa in grado di localizzare un oggetto in movimento in ambienti chiusi: attraverso un comune smartphone è possibile rilevare la dinamica dell’individuo e la natura del campo magnetico entro il quale questo si muove. Combinando queste due informazioni è possibile determinare la posizione dell’utente.
La tecnologia di GiPStech potrebbe essere utilizzata, ad esempio, da uno sviluppatore di una app per centri commerciali che riesca ad offrire coupon e sconti agli user nel momento del loro passaggio davanti ad un negozio.
Oppure di una app per musei che, davanti ad un’opera, faccia automaticamente partire l’audioguida dedicata, magari consentendo la “navigazione” del museo in funzione delle preferenze del visitatore e proponendogli l’acquisto di souvenir in base a quanto tempo ha dedicato alle varie opere. Ma ovviamente essendo una tecnologia ancora non presente sul mercato ed essendo indirizzata agli sviluppatori non possiamo mettere nessun freno alla fantasia!
Vincere TechCrunch significa guadagnare un'esposizione mediatica enorme. Per Gipstech vale più di un finanziamento?
Prima di tutto siamo contenti che la giuria ci abbia dato questo grande riconoscimento. Dal TC abbiamo avuto una esposizione verso potenziali investitori e sviluppatori di app che da soli sarebbe stato difficile ottenere. Per noi è molto importante visto che l’idea nasce in Italia, in particolare a Cosenza, dove avere l’opportunità di farsi notare da player internazionali non è semplice.
Ora che molti ci conoscono, è necessario trovare un investitore che ci supporti per avviare l’azienda ed ingegnerizzare il prototipo.
Matteo Faggin, Gaetano D'Aquila e Giuseppe Fedele. Chi sono gli ideatori di Gipstech?
Attorno all'idea iniziale abbiamo lavorato per aggregare le competenze necessarie a costruire un’eventuale azienda. Ora siamo in tre: due tecnici esperti in vari aspetti centrali alle tematiche di ricerca e sviluppo della tecnologia e un gestionale. Tutti siamo convinti che questa sia un'idea su cui possiamo costruire un’azienda durevole e che produca valore per tutte le persone coinvolte.
Grazie a Giuseppe Fedele per averci aiutato a conoscere meglio questo progetto.
La tecnologia innovativa di Gipstech può essere applicata in una grande varietà di campi: è probabile che ne sentiremo parlare di nuovo davvero molto presto!