Vi sarà capitato decine di volte: amate tantissimo un brand e i suoi prodotti, e proprio non riuscite a mandare giù il boccone quando scoprite che uno di questi ultimi, appena lanciato, non sarà disponibile nel vostro Paese. È capitato recentemente ai fan canadesi di Taco Bell con i "Doritos Locos Tacos" che, amareggiati dalla scelta, si sono lamentati con diversi tweet.
Cos'ha fatto dunque Taco Bell? Non si è limitata ad una buona operazione di listening e customer service, ma ha colto al volo l'occasione per trasformare delle lamentale in un perfetto trampolino di lancio per l'arrivo dei suoi nuovi Doritos anche in Canada.
In collaborazione con l'agenzia Grip Limited di Toronto, il brand ha "stampato" i tweet sui suoi Doritos, prima di servirli direttamente agli autori dei cinguettii incriminati, invitati appositamente in un ristorante con il pretesto di un evento speciale.
Quando si dice "far rimangiare a qualcuno le sue parole" ;-)
Credits:
Agency: Grip Limited, Toronto
Creative Directors: Ben Weinberg, Pat Andrews
Copywriter: Trevor Gourley
Art Director: Julia Morra