Di Ivonne Citarella – Sociologa e Second Lifer
Come vi avevo anticipato, il 7 giugno al Centro Congressi dell’Università Federico II, davanti allo spettacolare golfo di Napoli e di Castel dell’Ovo, si è svolta la seconda giornata della conferenza Rethinking Educational Etnography nel corso della quale ho avuto il privilegio di presentare una relazione sulla mia esperienza in Second Life, opportunamente documentata con un video che potete visionare qui:
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Non potevo non rendervi partecipi dell’entusiasmo che mi ha pervaso nel vedere un team di valenti accademici, come quello presente alla Conferenza, nel mostrare così tanto interesse nell’ascoltare i risultati della mia esperienza e le potenzialità dei mondi virtuali: credetemi, è stato veramente impagabile.
Sicuramente tale esperienza è valsa a confermarmi che purtroppo Second Life paga lo scotto di un retaggio negativo e che, di conseguenza, occorre fare un grandissimo lavoro di divulgazione per poter “decostruire il pregiudizio” in cui esso è coinvolto.
Spero ardentemente che la mia presenza abbia contribuito positivamente in tal senso e soprattutto che possa orientarci verso nuove collaborazioni, magari di valenza internazionale che puntino alla riqualificazione degli ambienti virtuali in campo educational e non solo.
Concludo questo post ringraziando di cuore tutti gli amici di Pyramid Cafè, Solaris, Second Life e i colleghi del Ninja Marketing che mi hanno calorosamente sostenuto con messaggi e telefonate nel corso del Convegno.
Grazie a tutti!