La lingua, benché fondamentale, costituisce solo una parte di una cultura. Per questo motivo, in Francia, Pinterest ha lanciato una versione del social network che, oltre ad avere un'interfaccia tradotta, è anche localizzata. Localizzata significa che sono disponibili contenuti e categorie strettamente legati alla cultura e alle tendenze del luogo da cui ci si connette.
Un team sito a Parigi si è messo in contatto con i 300 blogger più seguiti in Francia per farsi aiutare a generare un effetto passaparola proprio da chi crea la tendenza; da qui nasce la campagna "Epingler c’est partager".
Il Pinterest francese, infatti, conterrà gli elementi presenti nei blog più seguiti e, partendo da questi, gli utenti avranno la possibilità di navigare in un mare di contenuti dedicati.
Questo è stato il primo passo per coinvolgere utenti non anglofoni, ma anche per controllare la diffusione di siti web simili che all'estero stanno prendendo piede proprio grazie alle mancanze a cui Pinterest sta ponendo rimedio, come ad esempio Pinspire.
L'interfaccia di Pinterest, è disponibile anche in spagnolo, olandese e portoghese, il ché, dopo la recente novità, ci lascia immaginare le intenzioni dei proprietari.
Al momento Pinterest non possiede il dominio .fr, ma chi si collegherà al social network con un IP francese verrà automaticamente indirizzato alla versione francofona del sito.
Sarà efficace questa strategia di Pinterest per non perdere utenti?