Con l'affermazione di internet, le inserzione pubblicitarie sulla carta stampata e in radio sono calate drasticamente, mettendo in ginocchio questi due affascinanti storici settori.
Il settore televisivo sembra essere l'unico a resistere a quello online. Si stima che entro il 2017 il mercato aumenti di circa il 14% e che questo anno gli investitori americani aumentino la loro spesa di circa 2 miliardi di dollari (Fonte eMarketer).
Anche se cresce ad un ritmo elevato, ci vorranno un po' di anni prima che la spesa pubblicitaria digitale superi quella televisiva negli USA. Si prevede un incremento del 18% nei prossimi cinque anni e questo anno la spesa complessiva ammonta a 37,3 miliardi di dollari. Di questo passo è probabile che l'investimento previsto entro il 2017 sia di 60,4 miliardi di dollari.
Solo il Regno Unito ha visto nel 2009 il sorpasso del digitale rispetto alle inserzioni pubblicitarie televisive.
Molti broadcaster via etere e via cavo hanno ampliato la loro presenza digitale, e la spesa per gli annunci video digitali dovrebbe raggiungere 4 miliardi dollari quest'anno, più del doppio della somma investita nel 2011.
Le inserzioni dovrebbero raddoppiare toccando i 9 miliardi di dollari entro il 2017. Gran parte della crescita sarà guidata da video distribuiti su smartphone e tablet, che rappresentano attualmente il 12,6% della spesa pubblicitaria video digitale. Entro il 2017 le inserzioni per gli smartphone raggiungeranno circa il 30% del mercato.
Immagini: Thinkstock, eMarketer.