La crescente diffusione della tecnologia mobile e ancor di più l'aumento della fruizione di internet da smartphone e tablet, è la leva principale dello sviluppo dell'email marketing nell'ultimo periodo. Vi riportiamo in fondo a questo articolo riguardo all'email uno dei tanti report (fonte Informz Benchmark Report) sul confronto fra il numero di lettori da desktop e da mobile che attesta ancora una volta l'aumento di questi ultimi rispetto ai primi.
E' dunque tempo di guardare a questo futuro e di pensare alle strategie migliori per un'email marketing che funzioni efficacemente anche sui dispositivi mobile. Ricordate che vi avevamo già suggerito un'infografica coi 10 consigli per un'email mobile perfetta e le 6 cose che rendono un'emailmobile disastrosa? Ora entriamo nel dettaglio!
Email Mobile = inbound marketing
Il marketing tradizionale è sempre stato orientato più a strategia outbound che inbound: si è sempre preferito cercare i clienti piuttosto che farsi trovare! Il marketing 2.0 oggi, grazie in particolare ai social network, punta piuttosto alle strategie inbound.
Il mobile marketing, l'abbiamo detto più volte, permette di trovare i clienti ovunque essi siano: il discorso vale ancora di più al contrario! Occorre pensare dunque l'email mobile come strumento dell'inbound marketing.
Un passo alla volta: quando si parla di inbound marketing digitale si intende far riferimento a quelle strategie che portano i potenziali clienti sul proprio sito e che trasformano poi questi in contatti e infine in consumatori fidelizzati. Senza entrare nello specifico di tutto il ciclo, quello che conta in questa sede è come l'email mobile contribuisce efficacemente in questo processo.
In quest'ottica piuttosto che le email commerciali, oggi assumono maggiore rilevanza quelle cosidette "di servizio": il maggior vantaggio si ha in particolare partendo con una buona transactional email. Conferme d'ordine e di registrazione o iscrizioni ad un servizio, per fare qualche esempio, sono email richieste dal destinatario stesso e che permettono di stabilire da subito un "buon rapporto" con il consumer.
Tips per una buona transactional email mobile
Le transactional email sono strumenti vantaggiosi, che permettono la fidelizzazione del cliente, eliminano spesso il problema della profilazione, ma sono anche strumenti molto complessi, in particolare se si pensa alla loro fruizione via mobile.
Qui cogliamo l'occasione per parlare di alcuni piccoli consigli da seguire: tenetene conto anche nell'ottica in cui l'email faccia parte di un più completo piano di mobile marketing che includa anche un'app:
1. Personalizzate la vostra email: esistono diversi programmi che offrono ottime soluzioni di personalizzazione in base al destinatario e che rendono l'email meno fredda e impersonale;
2. Fate in modo che l'email non sia un'occasione di "ripensamento": in poche parole, tenete conto che l'email fa parte del vostro prodotto ed è uno specchio del vostro marchio, non buttate dunque all'aria questa occasione di connessione con il vostro cliente;
3. Semplicità: date attenzione sia al codice dell'email che al linguaggio del messaggio, facendo in modo che entrambi siano puliti e chiari;
4. Occhio agli errori: e per errori intendiamo sia quelli ortografici che di visualizzazione delle immagini e dei template; un'email scritta correttamente ispira fiducia e dimostra che si presta attenzione ai dettagli;
5. Evitate che la vostra email finisca nello spam: evitare i punti esclamativi o l'uso eccessivo di immagini: ricordate, volete che i vostri clienti ricevano e leggano queste email;
6. Fate in modo che il vostro destinatario possa rispondervi: già, dimenticatevi i messaggi tipo "Non rispondete a questa email" ma scegliete di avvicinarvi al vostro cliente anche da una transactional email;
7. Monitorate la consegna e le percentuali di successo: molti programmi di posta elettronica offrono queste funzionalità, fatene uso!