La tua start up è pronta. L'idea è realizzata, avrebbe bisogno di qualche miglioria ma può essere lanciata sul mercato, i finanziamenti sono finalmente arrivati. E' giunto il momento di intraprendere una campagna PR, di uscire allo scoperto e far sapere al mondo che ci sei e soprattutto chi sei e quanto valga la tua idea.
Le opzioni che a questo punto si aprono sono molteplici. Rivolgersi a un'agenzia o meglio auto promuoversi? Quali giornalisti, blogger contattare e quando farlo? C'è un tempo giusto per intraprendere le attività di PR?
PR fai da te: le regole dell'autopromozione
Investire in un'agenzia di comunicazione per alcune startup può essere oneroso soprattutto a fronte dell'incertezza del risultato. Meglio investire meno e promuoversi da soli. I rischi si corrono in entrambi i casi, ma con piccole accortezze e seguendo qualche consiglio degli esperti il margine di errore può ridursi. Questi i punti nodali che non devono mancare in una buona attività di PR
Scegli il tuo punto di forza
Crea una bella storia e raccontala subito. Mostrarsi ai media non è molto diverso da vendere un prodotto al cliente. Più la storia che si decide di raccontare è interessante e più sarà facile conquistarsi l'attenzione. Un consiglio? Punta sul fondatore, soprattutto se è giovane e descrivi il suo percorso fino alla fondazione della startup. Un po' di sano sentimentalismo non fa mai male!
Trova un filone e seguilo
Capire quale sia il mercato di riferimento e come la tua attività possa inserirsi in esso in modo originale è fondamentale. Un consiglio? Scegli un filone specifico e punta su quello. Anche in questo caso le persone vincono!
Sfrutta le tue risorse
Segui su Twitter i giornalisti che ti interessano, ritwittali e rispondi ai loro tweet. Leggi i magazine, le riviste, relative al tuo settore e stabilisci relazioni non solo con i media ma anche con i tuoi contatti. L'antica regola del passaparola è ancora più efficace oggi. Si chiama buzz, ma il significato è sempre lo stesso. Via la vergogna e contatta i tuoi amici, ex-colleghi, amici di amici, chiunque pensi possa esserti utile a diffondereil tuo brand. Consiglio? Faccia tosa e niente paura!
Rendi la vita facile ai giornalisti
I giornalisti apprezzano chi li aiuta nel loro compito, dando loro informazioni dettagliate e fonti a cui appigliarsi. Raccogli tutti le informazioni utili per una buona campagna PR e contatta i media solo quando sei pronto. Consiglio? Renditi disponibile sempre per qualsiasi dubbio e chiarmento. Non farti mai trovare impreparato.
Fai le tue ricerche
Non affidarti a un giornalista di cui non hai mai letto nessun articolo. Sapere come scrive e se soprattutto si intende del tuo settore, è fondamentale. Inoltre non proporre a tutti lo stesso argomento e varia l'approccio a seconda della persona che hai davanti e della testata giornalistica di riferimento. Un consiglio? Inizio ora la ricerca e in bocca al lupo
Quando iniziare un'attività di PR
C'è un tempo giusto per iniziare una campagna PR? Approfittare della novità e lanciarsi nel complicato mondo dei media non appena si è pronti? Aspettare piuttosto di essere un po' più solidi, di aver migliorato il proprio servizio, per non incappare in una brutta recensione?
Entrambe le opzioni sono valide e possono portare i frutti sperati. Come decidere allora? La startup deve sentirsi pronta a farsi conoscere e uscire allo scoperto. Premere sull'acceleratore solo quando si sente pronta per farlo, non importa se sia passato una settimana, un mese dall'uscita del proprio servizio o prodotto.
Una volta deciso quando l'imporante è farlo con determinazione, costanza e giudizio, magari seguendo i consigli dati in questo articolo.
E voi "sturtupper" che ne pensate? c'è un tempo giusto per intraprendere le attività di PR?