Una cosa è certa: i social media non sono più una moda passeggera, come si credeva fino a qualche anno fa. Sin dalla loro nascita si sono evoluti e sono ormai diventati parte integrante della nostra routine quotidiana. Oltre al grande pregio di aver avvicinato le persone tra loro e aver cambiato il rapporto tra utenti e brand, i social media hanno trasformato il modo in cui i consumatori di tutto il mondo si informano e prendono decisioni di acquisto: essi li utilizzano per conoscere le esperienze di altri consumatori o per condividere le loro, ricercano informazioni su prodotti e servizi, e cercano di instaurare un vero e proprio rapporto empatico con le aziende.
Dal rapporto Nielsen The State Of Social Media 2012 emergono alcune importanti novità 2.0 che riguardano soprattutto il mondo mobile, la social care e la social TV. Vediamole un po' più da vicino.
Cosa guiderà l'evoluzione 2.0 del futuro? Il mobile
Se prima il social networking viveva la sede fissa del personal computer, oggi smartphone e tablet giocano una partita importante in quanto sempre più persone interagiscono da una connessione mobile.
Ecco alcuni dati: il 40% degli utenti afferma di usare i loro smartphone per accedere a social media, il 16% dice di connettersi utilizzando un tablet. In poche parole gli utenti sono sempre più liberi di connettersi dove e quando vogliono.
Sia attraverso un computer o un telefono cellulare, i consumatori continuano a passare sempre più tempo su Internet. Nel periodo luglio 2011 - luglio 2012, secondo i dati Nielsen, il tempo trascorso su PC e smartphone è aumentato del 21%. Il tempo trascorso sulle applicazione è più che raddoppiato nello stesso periodo, mentre il numero di applicazioni disponibili sul mercato si è moltiplicato esponenzialmente.
Nuove piattaforme
All'esplosione del mobile e delle app bisogna aggiungere il grado di proliferazione di nuovi social media. L'evoluzione 2.0 è significativa anche per quanto riguarda il numero di nuovi social che nascono ogni anno. Gli utenti hanno ora a disposizione un ventaglio molto ampio di piattaforme a cui partecipare, non solo come siti ma anche in termini di applicazioni. Basta pensare a Pinterest, vera rivelazione 2.0 del 2012, che dal nulla di è affermato tra i social media più utilizzati in rete.
Social Tv e Social Care
Altro fenomeno sottolineato da Nielsen è la Social TV, fortemente in aumento rispetto gli anni precedenti e che permette di trasformare un programma tv in un'esperienza più immediata e condivisa.
A partire da giugno 2012, il 33% degli utenti di Twitter erano attivi con contenuti relativi alla programmazione broadcasting.
Da eventi globali come le Olimpiadi estive, ad altri come i dibattiti politici, i consumatori di tutto il mondo utilizzato i social media per entrare in contatto con altre persone, rivoluzionando l'esperienza di guardare la televisione.
Altro elemento emerso nel social media report è la Social Care. I social media sono emersi come un importante canale per il servizio clienti: sempre più consumatori utilizzano i canali per interagire direttamente con un brand o con i fornitori di un servizio, per chiedere informazioni o semplicemente per congratularsi dei loro prodotti. Infatti, un utente su tre afferma che preferisce utilizzare i social media piuttosto che il call center del customer care. Una notizia che dovrebbe far riflettere molti Marketing Manager, non credete? ;-)
Annunci e pubblicità sui social media
L' atteggiamento dei consumatori verso la pubblicità sui social media è ancora in via di evoluzione. Anche se circa un terzo
degli utenti trova gli annunci su siti di social networking più fastidiosi rispetto ad altri tipi di pubblicità in rete, la ricerca suggerisce che ci sono comunque opportunità per il marketing di comunicare con i consumatori in modo 2.0. Più di un quarto degli utenti dei social media afferma di essere più propenso a prestare attenzione a un annuncio condiviso da una delle sue connessioni rispetto ad altre formule di annuncio come i banner pubblicitari nei siti. Inoltre, più di un quarto dei consumatori è consapevole che gli annunci sui social network sono targetizzati in base alla informazioni disponibili sul profilo personale.
Allora cosa ne pensate del rapporto Nielsen 2012 sui social media? Siete d'accordo su quanto riscontrato e, nel caso, riscontrate altri trend emergenti?