Giunto alla sua seconda edizione in meno di un anno, Internet Motors rappresenta un occasione di confronto tra gli operatori del settore Automotive e i principali esponenti del mondo web. Il tema principale è stato quello di far comprendere ai partecipanti come poter sfruttare al meglio tutti gli strumenti che la rete fornisce.
L’obiettivo?...Vendere più macchine!
Ne abbiamo parlato approfonditamente con Simone Zaccaria, Marketing & Communication Manager presso Edimotive, media partner dell’evento.
Internet è davvero fondamentale per un mercato dell’automobile sempre più in crisi?
Il web sta diventando una risorsa strategica per le aziende in generale. I dati parlano di una crescita della raccolta pubblicitaria nell'ultimo anno di oltre il 10% (FCP-Nielsen). In questo contesto i brand Automotive devono confrontarsi con clienti sempre più abituati a raccogliere su internet informazioni utili all'acquisto dell’auto.
Si stanno evolvendo gli spazi e i contesti di comunicazione, mezzi come la stampa e la TV sono sempre meno efficaci nel coinvolgimento del pubblico. Solo chi riuscirà a dominare questo cambiamento, sfruttando i siti verticali e i social network, potrà uscire rafforzato da questa congiuntura sfavorevole.
Quali interessanti spunti di riflessione sono emersi dall'evento?
L’opportunità di confrontarsi e scambiarsi opinioni è un aspetto fondamentale per chi lavora sul web, una realtà che vive in perpetuo aggiornamento. Tutti gli interventi sono stati estremamente interessanti, in particolar modo nella valutazione dello “stato dei lavori” delle case automobilistiche sul web rispetto all'estero I tantissimi partecipanti, sia tra i relatori che tra il pubblico, hanno arricchito la discussione portando le proprie esperienze.
Il fil rouge di molti speech è stata la necessità di lavorare su più fronti con un’interazione globale capace di coinvolgere Case auto, dealer, editori e web agency. L’obiettivo è quello di colmare le differenze rispetto all'estero, dove concetti come contenuti user friendly e dinamiche di virilizzazione sui social network sono già sfruttati appieno con successo.
Di cosa hai parlato durante il tuo speech?
Come network di siti verticali ed editore di contenuti online, Edimotive ha cercato di analizzare i nuovi trend della comunicazione. Transmedia Storytelling, Crossmedia ed Esperienze emozionali sono le nuove parole d’ordine per chi come noi vuole stimolare il proprio pubblico andando oltre l’informazione pura e fornire format di intrattenimento. La nuova community di OmniAuto.it aumenterà ancor più l’interazione con gli utenti, che saranno coinvolti anche offline con test drive, eventi e contest.
Il pubblico si sposta sempre più dai mass media ai social network, e per essere vincenti in questo contesto occorre lavorare costantemente per creare nuovi approcci al mondo dell’automobile. “Informiamo chi cerca, intratteniamo chi sogna” ancor prima di essere il nostro payoff e l’impegno e la responsabilità che ci assumiamo ogni giorno.
Quale ruolo giocano i portali verticali come OmniAuto.it nel settore Automotive?
Oggi possiamo definirci come il “ponte” tra l’industria automobilistica e i suoi clienti. Siamo visti come dei “consulenti di fiducia”, grazie soprattutto alla puntualità dei nostri redattori, alla qualità dei contenuti e degli approfondimenti multimediali. Ci sono molti modi di fare informazione, la nostra formula è semplice: cerchiamo di interpretare al meglio le richieste dei nostri utenti, spesso proviamo ad anticiparle, e offriamo loro uno spazio libero per confrontarsi e scoprire tutto quello che c’è da sapere su una vettura. La scelta dell’auto è una cosa seria…
Come evolverà il connubio tra web e Automotive nel prossimo futuro?
Alcuni relatori di Internet Motors 2 hanno portato l’esperienza d’oltreoceano per raccontare in che modo gli americani hanno risposto alla profondissima crisi del settore grazie al web, divenuto nella maggior parte dei casi il business centrale per concessionari e Case madri.
Nei prossimi anni anche in Europa mobilità, realtà aumentata, nuovi modelli di interazione renderanno sempre più obsolete modalità d’acquisto tradizionali, e la stessa “esperienza” dell’auto sarà replicabile virtualmente. Se a questo aggiungiamo che l’editoria nel complesso (in)seguirà sul web gli utenti alla ricerca di news e aggiornamenti, posso prevedere senza consultare le stelle, che questa “unione” sarà sempre più salda in futuro, fino a diventare il media di riferimento del settore!