Tutti noi, chi più chi meno, siamo sempre più social addicted, ma toglietemi una curiosità: delle centinaia di volti che fanno capolino sulle vostre long-list di amici su Facebook o follower su Twitter quanti davvero vi interessano? E con quante persone, invece, pur essendo per voi potenzialmente interessanti, non riuscirete mai ad interagire realmente per mancanza di amici in comune e, quindi, perché illustri sconosciuti?
Le inter-connessioni con Twoorty si moltiplicano. Twoorty porta, infatti, alla vostra attenzione tutti i contenuti degli utenti che sono interessanti per voi, anche se con quegli utenti non siete, né potreste mai essere, in contatto.
Definito da Sky "la via italiana dei social network", il neonato social (1 anno di vita tra testing e aggiornamenti pre e post lancio) punta alla personalizzazione.
Scopriamo qualcosa in più.
“Knowmunity”: gioco di parole pieno di significato
Su Twoorty niente spam, niente citazioni fasulle di Jim Morrison o foto delle vacanze, ma solo articoli, foto, video e link realmente attinenti agli interessi e alle passioni del singolo utente.
Se ci si allontana un po’ dall’imperante “modello Facebook”, Twoorty ha un funzionamento estremamente semplice ed intuitivo. Esattamente come per gli altri social, vi iscrivete con i vostri dati personali (tra cui l’indirizzo fisico, che serve a geolocalizzare le proposte inserite sulla piattaforma ) e inserite i vostri interessi – ne basta anche uno solo! – selezionandoli da una griglia di ricerca.
Da quel momento entrate nella vostra bacheca, più ampia e originale di quelle viste finora, perché personalizzabile in toto.
Sin dal primo accesso vedrete una serie di contenuti rispondenti ai vostri interessi, perché reindirizzati sul vostro profilo sulla base delle preferenze dichiarate in fase di registrazione (easy!).
Da qui spazio a commenti, condivisioni in- e out-Twoorty, votazioni (una sorta di FB “like”) che incrementeranno la popolarità dei contenuti tra gli utenti, con un ritorno in termini di visibilità (per free lancer, artisti, blogger&more questa è un’opportunità per accrescere l’audience).
Ovviamente la partecipazione è attiva, significa che potrete caricare voi stessi contenuti di vario genere per essere voi, stavolta, in “vetrina”.
Il social oltre il social
Internet è un mare magnum; filtrare i contenuti e creare una community basata sull’informazione scelta, e non imposta, non è un male e Twoorty si propone per farlo.
Questo social “alternativo” è la creatura di un manipolo di valorosi volontari: una decina tra grafici, programmatori e collaboratori. Gli ideatori del progetto sono Carlo Crudele ed Alice Cimini, due “under 40” strenui utilizzatori (e storici aficionados) del web e dei suoi vari modi di essere “social”.
Carlo, vignettista satirico per Sky.it ed altre testate, ha un passato da traduttore letterario e scribacchino sul web, con all’attivo la creazione e direzione di MusicbOOm, storico webmagazine indipendente musicale. Alice è invece da oltre dieci anni nel campo della pubblicità e delle pubbliche relazioni, lavorando per la comunicazione dei brand più conosciuti.
Proprio Carlo ha risposto ad alcune nostre domande per prendere confidenza con la new entry dei social.
Carlo, in poche parole, sintetizziamo i punti di forza della neonata knowmunity che offre Twoorty:
“Un social senza attuali concorrenti. Su Twoorty gli utenti possono in un colpo solo: evitare spam, filtrare i contenuti e gli eventi sulla base degli interessi, rintracciare persone che “parlano la loro stessa lingua”, creare sinergie, promuovere i propri talenti e farsi conoscere presso una platea targetizzata e potenzialmente enorme. Ed in pentola stanno bollendo tanti interessanti upgrade!"
Anticipa qualcosa ai nostri lettori:
“Da pochissimo è stato messo a punto un innovativo sistema per integrare nell’account Twoorty le proprie pagine personali (siano esse blog o veri e propri siti creati con CMS, come Wordpress o Joomla). Gli articoli scritti su queste ultime arriveranno direttamente su Twoorty, raggiungendo così una platea potenzialmente enorme di contatti. Ben più di quanto si può sperare di avere con un blog, per quanto importante.
Inoltre, stiamo testando l’introduzione di una vera e propria agenda degli appuntamenti, filtrati per interesse. Così sarà ancora più facile trovare nella propria zona concerti, eventi, spettacoli, ma anche promozioni e sconti realmente interessanti.
Sembra che alcune funzionalità future ricalchino ciò che altre web-app o mobile-app hanno come core business. Insomma, Twoorty potrebbe riuscire a concentrare in sé un’offerta attualmente frammentata, magari evitando duplicati che appesantiscono tablet, smartphone, ecc.
Mentre voi leggete queste righe, ne approfitto per andare a registrarmi su Twoorty! ;)