A giudicare dalle foto di Matthew Mikaelian dello Yerba Buena Center di San Francisco, tutto è già pronto per il keynote di Apple: una scenografia di colori che ha già messo in moto i cervelli dei giornalisti sui possibili indizi riguardanti il nuovo device di Cupertino, l'iPhone 5 o come alcuni hanno pronosticato, più semplicemente The iPhone.
Tralasciamo i rumors, vogliamo discutere con voi di una delle considerazioni più diffuse sul web di queste ultime 24 ore: le vendite dell'iPhone 5 potrebbero rilanciare l'economia statunitense, a favore dell'attuale governo di Barack Obama e addirittura dell'economia mondiale.
Può davvero un solo prodotto creare tante vendite da dare nuova linfa ad un mercato in crisi? E può un solo settore, quello Mobile, creare tanta "energia"? Vediamo insieme chi e perché afferma questo e poi veniamo alle nostre conclusioni.
All'indomani dell'anniversario dell'11 settembre...
Antefatto: Michael Feroli, chief economist di JP Morgan Chase, società leader dei servizi finanziari globali, in una nota ai clienti lunedi, afferma che le vendite dell'iPhone 5 potrebbero aggiungere tra lo 0,25% e lo 0,5% alla crescita del quarto trimestre degli Stati Uniti (fonte@Wall Street Journal).
"Calcolato utilizzando il cosiddetto metodo di controllo al dettaglio, le vendite di iPhone 5 potrebbero stimolare la crescita annualizzata del PIL di $ 3,2 miliardi, o 12,8 miliardi dollari ad un tasso annuale", scrive Feroli.
Feroli è giunto a questa conclusione dai dati di analisi della Reuters: Apple venderà 8.000.000 iPhone nel quarto trimestre, ciascuno con un prezzo previsto di vendita di circa $ 600. Eliminando i 200 dollari per i componenti di importazione, il governo degli Stati Uniti può includere $ 400 per telefono nel suo PIL per il quarto trimestre
Nonostante Feroli accenni anche al suo personale scetticismo, ha comunque sottolineato che "i dati recenti sono coerente con questa proiezione".
Le affermazioni di Feroli scatenato il botta e risposta di analisti e giornalisti specializzati: il clima si infervora martedì, proprio per l'anniversario dell'attacco alla città di New York dell' 11 settembre 2001. Un caso?
Gli USA stanno vivendo come il resto del mondo la crisi economica e gli animi si fanno più accesi in occasione di una ricorrenza così importante che ricorda al mondo intero che anche una superpotenza come gli Stati Uniti ha i suoi punti deboli. Lo stesso presidente Barack Obama è in un periodo duro del suo governo: i sondaggi non gli sono favorevoli per le prossime elezioni e la crisi sta demolendo anche i suoi migliori propositi.
Forse gli analisti, in un periodo in cui la popolazione fa pressione per avere notizie consolatorie, hanno preferito accettare l'idea di un "miracolo". Inoltre notizie del genere creano "ottimismo spontaneo" stimolando, pensate un po' proprio il desiderio di acquisto e dunque le vendite.
Dai negozi a Wall Street
Ma basta davvero così poco per rialzare l'economia di un paese? e quella mondiale?Intanto iniziamo dicendo che non è esattamente così poco: Apple ad agosto, nel periodo più nero dell'economia mondiale, era a Wall Street a brindare, proclamata come la società con maggiore capitalizzazione di mercato di sempre, ben 623 miliardi di dollari.
Nessun falso mito come quello di Facebook, qui si parla di numeri reali, così straordinari da superare Microsoft che era riuscita nel 1999 a raggiungere i 616,3 miliardi di dollari.
Possono le tecnologie digitali trainare l'economia di un paese?La Mobile Experience sta via via modificando i costumi e le abitudini dei consumatori: gli acquisti si fanno online, il lavoro non è più limitato all'ufficio, i pagamenti non sono più soggetti alla liquidità dei contanti: davvero vi stupite se le vendite dell'iPhone possono avere un peso così importante nell'economia di un paese?
Conclusioni
Gli analisti sono ottimisti riguardo alle vendite dell'iPhone 5 in base alle proiezioni relative alle vendite dell'iPhone 4s. Qualcuno dice che se l'Iphone 5 non avrà grosse novità, allora venderà meno.
Ma non credo sia quello a determinare le vendite del device di Apple o di un qualsiasi altro device: l'iPhone 4s all'epoca poteva contare su un mercato ancora saldo rispetto alla crisi mondiale, oggi invece ogni settore vacilla ed è una guerra alla sopravvivenza. Inoltre i concorrenti di Apple, Samsung in primis, staranno a guardare o decideranno di intervenire? Molto probabilmente il primo intervento sarà proprio sui prezzi e questo renderebbe la sfida più agguerrita.
Personalmente credo che ancora poco si stia facendo a livello mondiale per incentivare quello che davvero permetterebbe il rilancio dell'economia: il lavoro, quello onesto e retribuito giustamente. Le vendite possono aumentare nel breve termine il PIL, allentare la morsa, ma dalla distensione deve comunque nascere un incentivo alla crescita e quella avviene solo attraverso il lavoro.
Voi che ne pensate? Apple salverà il PIL degli Stati Uniti e con esso l'economia mondiale?
In ogni caso, tenete d'occhio le nostre pagine per gli aggiornamenti stasera sull'iPhone 5, a partire dalle 19 ora italiana ;)