Lunedì 20 agosto si è svolto il Ceglie Food Camp, che ha richiamato food blogger, travel blogger ed appassionati di enogastronomia da tutta Italia per parlare di km0 e scoprire qualità e tradizioni dei prodotti tipici locali.
Lo scopo dell’evento, organizzato da Webinfermento ed S&L e patrocinato dal Comune di Ceglie Messapica, è quello di riflettere sul valore del prodotto locale e sul contributo che i food blogger possono dare alla diffusione della cultura del km0 e del consumo consapevole. Un barcamp su questo tema non poteva avere scenario migliore di Ceglie, punta di diamante della gastronomia pugliese con i suoi prodotti di alta qualità tra cui il biscotto di Ceglie e il pomodoro fiaschetto, entrambi Presidi SlowFood.
Il barcamp, previsto per il tardo pomeriggio, è stato preceduto da un tour enogastronomico di Ceglie, con degustazione presso alcune eccellenze locali come il forno da Sisina, i ristoranti Cibus e Botrus e la Masseria Montedoro.
Tra una cucchiaiata di pampanella ed un morso al biscotto cegliese, food e travel blogger avevano le mani indaffarate tra foto da scattare con Reflex e smartphone, appunti da prendere, impressioni da condividere su Twitter, Facebook e Co...questo non è stato possibile: il 3g purtroppo latita nella maggior parte dei vicoli bianchissimi di questa bellissima cittadina e non c’è wi-fi, un rifugio perfetto per chi vuole “disconnettersi” per qualche giorno e rilassarsi lontano dalla tecnologia, ma un piccolo tallone d’Achille nell’ambito di un evento dedicato ai blogger.
Nonostante questo, nell’arco della giornata sono state caricate 186 foto su Instagram con gli hashtag #cegliefoodcamp, #visitceglie e #walkinceglie per l’InstaFood Contest lanciato per l’occasione. La giuria, rappresentata da Instagramers Bari, ha infine premiato due tra le 5 foto che hanno ricevuto più like.
A fine giornata, tutti i partecipanti si sono radunati al Castello Ducale per il barcamp moderato dalla wine journalist Antonella Millarte e preceduto dalla presentazione del libro “Fornelli in Rete” di Francesca Martinengo. Gli interventi di food e travel blogger sono stati molto interessanti e hanno spaziato tra i temi della gastronomia, del blogging e del web 2.0. Ecco tutti gli speaker con relativi contributi:
- Prodotti a km 0 - le responsabilità di un foodblogger – Giulia Scarpaleggia, Jul's Kitchen
- Il km 0 da regola ad eccezione - Pietro e Francesca, Singerfood
- Al gusto non si comanda - Manila Benedetto, Gnammm!
- La rivoluzione economica comincia a tavola - l'antispreco in attesa del 2014 - Nicola Difino, FoodingSocialClub
- Il destination blog come strumento per raccontare storie del territorio - Marzia Kellar
- Gnammo: eventi casalinghi per la diffusione del km0 e della tradizione - Walter Dabbicco, Gnammo
- Aggiungi un posto a tavola che c'è un blogger in più – Eleonora Tramonti, Il Turista Informato
- Gli ingredienti giusti per la ricetta del web – Francesca Campigli, Il Turista Informato
La giornata è stata davvero memorabile, sia per i partecipanti che hanno scoperto in Ceglie una città ricca di gusto e tradizione, che pone la massima attenzione nella qualità e tracciabilità dei suoi prodotti, che per Ceglie stessa che ha aperto le sue porte a chi ha fatto della passione per il viaggio e per il buon cibo un mestiere e può essere ambasciatore del messaggio che la città intendeva mandare con questo evento: il km0 e il consumo consapevole sono una scelta possibile, la migliore che si possa fare a tavola e non solo.