Secondo quanto riportato da Mashable, il 15% delle conversazioni offline sui prodotti e il 23% di quelle sui servizi nascono da qualcosa che si è visto online. In altre parole parte delle conversazioni offline sono generate da quelle online.
Spesso le aziende trascurano l'importanza dell'impatto che i social media possono avere al di fuori delle relative piattaforme: l'efficacia di un'azione di social media marketing non può essere misurata solo in termini numerici di like, condivisioni, retweet, pin etc., ma bisogna tenere conto anche del passaparola offline che può generarsi più o meno direttamente da un contenuto lanciato nel web.
Per questo motivo è importante capire come massimizzare l'impatto sia online che offline di un contenuto sugli utenti. Ecco allora 5 consigli da tenere presente nella pubblicazione degli online contents.
1. Pianificate contenuti virali
I contenuti che più funzionano sono quelli che spingono gli utenti a condividerli a loro volta, innescando un circuito di viralità. Gli utenti tendono a condividere più facilmente quei contenuti che sorprendono, che fanno ridere o che fanno emozionare. Pianificare qualcosa che spinga alla condivisione faciliterà senz'altro il passaparola sia online che offline.
2. Pubblicate al momento giusto
Un contenuto, anche se ben congeniato, può avere scarsi risultati se pubblicato nel momento sbagliato. Bisogna sempre chiedersi quale sia il momento migliore per comunicare qualcosa al proprio pubblico. Alcune volte può essere meglio pubblicare presto la mattina, quando le persone sono entrate da poco in ufficio, o altrimenti prima di pranzo. La viralità nasce, oltre che da un buon content, proprio dal tempismo!
3. Rendete i contenuti utili e facili da trovare
Spesso gli utenti si rivolgono ai profili social per richiedere informazioni. Per questo è importante offrire sempre risposte che soddisfino il più possibile l'utente linkando anche un determinato contenuto sul sito.
4. Identificate gli influencer
Buona parte del passaparola passa dagli influencer: i loro consigli e le loro raccomandazioni sono molto seguite dagli utenti, perciò è bene individuarli e cercare di coinvolgerli o attirare la loro attenzione.
5. Pensate ai sostenitori del brand
Si chiamano brand advocates, non hanno alcun legame professionale con l'azienda che sostengono, ma hanno comunque piacere a parlare di quel determinato marchio. Così, visitano spesso il sito dell'azienda alla ricerca di contenuti e news da condividere con il loro pubblico. Per questo motivo è importare tenere sempre a mente questo target di "fedeli" cercando di offrirgli materiale da utilizzare. Come? Rileggete un post scritto diverso tempo fa ma sempre utile ;-)
Questi sono i 5 consigli utili per ottimizzare la vostra strategia di digital content marketing, affinché abbia un impatto anche fuori dalla rete. Buon lavoro, e sappiateci dire se e quanto hanno effetto!