Il 7 luglio 2012 a Roma abbiamo avuto l’opportunità di intervistare Claudio Squarcella, vincitore dell’ultima edizione di InnovAction Lab 2012, che ci ha parlato di Adveyes, un'innovativa idea di business per il mercato dei servizi mobile.
Per maggiori informazioni sulla fase finale di InnovAction Lab 2012 vi rimandiamo al precedente articolo “I vincitori di InnovAction Lab 2012”
Prima di tutto vogliamo ringraziare Claudio Squarcella per la disponibilità e per il tempo che ci sta dedicando. E adesso scopriamo insieme come prendersi cura degli utenti anche attraverso servizi mobile e far crescere il proprio business, secondo l'idea di Adveyes.
Per iniziare, vuoi raccontarci un po’ di te?
Grazie innanzitutto a voi per l’opportunità. Io sono Claudio Squarcella, un dottorando di Ingegneria Informatica all’Università Roma Tre. Questo è quello che faccio nella vita da un anno e mezzo e sono esattamente a metà del percorso. Ho fatto diverse esperienze allʼestero, a cominciare dalla mia tesi di laurea.
Come è nata la tua idea di business, Adveyes?
Ho coinvolto un altro dottorando, Giordano Da Lozzo, che ha lavorato con me presso il RIPE NCC ad Amsterdam. Il nostro sogno era ed è quello di trasformare un’idea di ricerca in un progetto di business. Adveyes è l’occasione perfetta per realizzarlo.
Cos’è Adveyes?
Adveyes è unʼidea di business rivolta a imprese che offrono servizi mobile ai propri utenti. Il progetto consiste nel fornire una piattaforma per fare dei test di performance e QoS di servizi mobile. La novità del nostro approccio risiede nel fatto che il nostro sistema impiega smartphone di utenti reali, in grande numero e sparsi in tutto il mondo. Le compagnie ricevono quindi dati concreti sulla qualità percepita dall’utente reale.
Per fare un esempio pratico di utilizzo del nostro prodotto, ipotizziamo che un cliente voglia conoscere le performance del proprio servizio mobile. Questo può semplicemente iscriversi sul sito di Adveyes, specificare quale applicazione monitorare, quanti test vuole fare e da quali regioni del mondo. Durante i test lʼutente visionerà una mappa geografica dove saranno visibili i risultati di tutti i test fatti in tempo reale.
Questo consente ai business di capire come il mondo reale percepisce ed utilizza i loro servizi dai dispositivi mobile. I nostri competitors non usano smartphone reali o, nel caso migliore, ne usano pochi e dedicati. Adveyes invece pone l’accento sul punto di vista dell’utente finale.
Perché scegliere il mercato dei servizi mobile?
Il mercato mobile sta attraversando un periodo di grande crescita e rapido sviluppo. Uno dei punti fondamentali del business di molte aziende è quindi quello di garantire ottime prestazioni dei propri servizi mobile. Offrire loro un servizio di monitoraggio e di test delle performance delle loro app mobile è sicuramente unʼidea vincente perché risponde a necessità strategiche.
Voglio fare un esempio. Un ritardo di 3 secondi nel caricamento di contenuti mobile determina ogni anno un mancato guadagno per le imprese che fanno m-commerce stimato in 25 miliardi di dollari. La velocità e la qualità del servizio sono essenziali e imprescindibili. Adveyes aiuta le imprese a monitorare e testare queste due importantissime variabili.
Chi sono gli altri membri del team che hanno contribuito a realizzare Adveyes?
Giordano Da Lozzo, dottorando in Ingegneria Informatica, Marwin Borst, laureando in Scienze Statistiche, infine Alvise A. Giacon, laureato in Marketing.
Avete vinto l’edizione 2012 di InnovAction Lab, vuoi raccontarci le tue sensazioni e soprattutto il “post-vittoria”?
C'era sicuramente molta incredulità essendo la nostra unʼidea decisamente tecnica. Il giorno della premiazione erano presenti diversi fondi di investimento. Abbiamo ricevuto moltissimi feedback positivi dagli stessi investitori, alcuni dei quali si sono mostrati interessati a diversi livelli di investimento su questo progetto.
Perché investire su Adveyes?
Perché è unʼidea innovativa, perché rappresenta un attraente modello B2B, perché ha un solido sostegno tecnologico, e soprattutto perché offre un servizio che può fare la differenza sul business delle imprese. Basti pensare che l’impiego di Adveyes potrebbe far guadagnare alle aziende ogni anno quei 25 miliardi di dollari che, come dicevamo prima, vengono persi per soli 3 secondi di ritardo.
Avete avuto una figura che vi è stata vicina nel momento della creazione ed affermazione della vostra idea?
Si, abbiamo trovato il nostro mentore in Stefano Antonelli, il quale in passato ha avuto grandi esperienze nellʼimprenditoria, startup e progetti in proprio. Stefano ci ha aiutato in maniera molto pragmatica e puntuale ogni qualvolta necessitavamo di un consiglio. Abbiamo ricevuto grande sostegno anche da tutta lʼorganizzazione di InnovAction Lab, che ci ha fornito feedback continui a partire da Augusto Coppola, Paolo Merialdo, Carlo Alberto Pratesi, Roberto Magnifico e i ragazzi partecipanti. Tutti danno feedback a tutti, con schiettezza e senza giri di parole, ogni punto di vista può fare la differenza.
Facciamo un grande in bocca al lupo a Claudio mentre gli auguriamo tanta soddisfazione per tutti i suoi progetti futuri!