Nonostante i numerosi scettici i dati hanno confermano che una pagina aziendale su Google+ risulta strategica da un punto di vista di social media marketing.
Google stessa ha presentato H&M come una delle realtà che ha una presenza ottimale su Google+, ottenendo risultati in termini di engagement molto positivi. Di seguito vi riportiamo i dati emersi.
H&M, con circa 2.500 punti vendita in tutto il mondo, è stato uno dei primi marchi ad utilizzare le brand page di Google+ arrivando a contare oltre un milione di follower, al 37° posto delle pagine più seguite e primo tra i brand di retail.
Miriam Tappert, Global Social Media Manager di H&M, spiega che motivi e obiettivi della loro presenza su Google+ sono molto semplici:
“Essere dove sono i nostri clienti, dialogare con loro e condividere le ultime novità sulla moda. “
Google+ come fonte di ispirazione ed esclusività
“Su Google+ abbiamo scelto di concentrarsi sull’ ispirazione”, dice Miriam.
“Belle immagini, film, e, naturalmente, molta moda”.
Dato che le
immagini sono il metodo per trasmettere un messaggio, soprattutto nel
mondo della moda, H&M utilizza sempre
foto e video nei propri post, pubblicando
immagini di persone “comuni” che indossano abiti H&M in ogni parte del mondo o pubblicando album degli ultimi arrivi con tanto di
link allo store online.
Invece di replicare l’esperienza di shopping in negozio o sul sito,
la pagina Google+ pubblica contenuti interattivi concepiti specificamente per gli utenti del social network.
“Vogliamo che i nostri follower su Google+ sentano di ricevere aggiornamenti unici”, dice Miriam. E fanno questo pubblicando
anteprime esclusive, accessi ai dietro le quinte e contest.
I risultati di questa strategia ad hoc per Google+?
• Numero medio di
+1 per ogni post: 72
• Numero medio di
reshare per ogni post: 11
• Numero medio di
commenti per post: 22
Analisi delle tendenze
H&M ha un tasso elevato di condivisione dei post. Attraverso i
ripples (cliccando sul menu a tendina
Opzioni accanto ad ogni post e poi su
Visualizza eco, ndr)
è possibile visualizzare la diffusione di ogni singolo post.
Questa funzionalità caratteristica di G+ può essere utilizzata per
identificare influencer e vedere come si muove la community attorno ad un determinato
contenuto.
Estensioni sociali
Le estensioni sociali aiutano l’azienda ad ottenere un
maggior numero di +1 e di traffico diretto alla loro pagina Google+, aumentando così il numero di follower.
In media H&M ha realizzato
aumento del 22% del CTR su tutte le loro campagne
AdWords grazie all’utilizzo delle estensioni sociali.
E voi, quali
strategie utilizzate su
Google+? E con quali
risultati?