Con l’interpretazione del Sogno dell’iniezione di Irma, riportato ne “L’interpretazione dei Sogni”, Sigmund Freud getta le basi della psicoanalisi. È proprio a questa disciplina che Roman Polański e il marchio Prada dedicano il corto “A Therapy”, presentato quest’anno al Festival di Cannes.
Un piccolo capolavoro di appena tre minuti e mezzo dove il controverso regista vuole “ragionare su quello che oggi rappresenta il mondo della moda”, analizzando i suoi stereotipi e il suo potere sull’animo umano. Il regista omaggia il mondo della psicoanalisi con un cast d’eccezione: la poliedrica Helena Bonham Carter, nel ruolo della paziente, e l’austero Ben Kingsley, nel ruolo dello psicologo.
Ma il vero protagonista della storia è una pelliccia. Simbolo di femminilità, seduzione e lusso è l’oggetto conteso dallo psicologo che non resiste alla tentazione di provarlo davanti allo specchio perché “Prada suits everyone”.
Dopo il video sui fiammeggianti anni ’50, un cortometraggio dallo stile tipicamente anni ’70 proprio come l’ultima collezione del marchio milanese. Non è la prima volta che la moda incrocia il cinema: vi ricordate di “A single man” del 2009 di Tom Ford o lo spot per Marni at H&M diretto da Sofia Coppola?