Una tranquilla domenica mattina, un elegante albergo di provincia, tante clienti nei bagni. Tutto normale. Finché da una delle toilette si sente quella che sembra essere una coppia in "atteggiamenti amorosi". Pensereste a tutto, tranne che allo spot di una linea telefonica d'assistenza per genitori in difficoltà, in questo caso la fiamminga Opvoedingslijn.
Lo sconcerto creato nello scoprire che i due amanti altro non sono che ragazzini, ben presto lascia posto al sollievo quando le donne scoprono di essere cadute vittime di una candid grazie al cartello nascosto dietro la porta incriminata, che svela la natura pubblicitaria della situazione.
L'associazione belga, che porta avanti da anni un'attività di supporto alla genitorialità, ha ideato questa campagna dai toni "provocanti" proprio per concentrare l'attenzione dell'opinione pubblica sulle difficoltà a volte riscontrabili nel crescere i proprio figli, specie quando quest'ultimi entrano troppo precocemente a fare parte del mondo adulto.
Opvoedingslijn non è nuova ad incursioni ad effetto nel web: in "Little Robin" una povera dipendente di un centro commerciale subiva le angherie di un bimbo indisponente che la mamma aveva perso di vista, mentre in "Christmas Choir starts bullying in shopping mall" una folla di persone rimaneva interdetta nell'ascoltare le parole decisamente rivisitate di un coro di Natale.
In comune c'è sempre la scelta di luoghi pubblici, che si tratti di bagni o hall di centri commerciali, che gli ideatori sfruttano forse per rimarcare la natura privata di un problema che può diventare difficile da affrontare, ma che può trovare proprio in un soggetto "pubblico" una risorsa di aiuto.
Dietro alle campagne la stessa agenzia creativa, la Duval Guillaume Modem di Anversa, che avevamo già incontrato in "Stop The Traffik", dove ritroviamo non a caso lo stesso stile comunicativo, socialmente non convenzionale, dei precedenti.
E voi cosa ne pensate?