Il premier Monti tiene l'ennesima conferenza stampa in merito alle misure anti crisi, quando dal pubblico qualcuno richiama la sua attenzione. Non è un giornalista, né un economista, ma il piccolo Mario, alter ego bambino del Presidente del Consiglio creato da Save The Children per la sua ultima campagna.
1 bambino su 4 in Italia è a rischio povertà, e la politica non può dimenticarsene. "Ricordiamoci dell'infanzia" è l'iniziativa dell'associazione non profit lanciata da questo video ma che si estenderà anche su stampa, tv e radio per tutto il mese. Protagonista non solo il piccolo Mario, ma anche due 'mini ministri' Fornero e Passera.
Quello della campagna sviluppata dall'agenzia Grey è un video semplice che ben riesce a focalizzare il tema, facendo leva su due elementi forti: l'ambientazione oramai più che familiare delle conferenze stampa di governo, la presenza non comune, curiosa e simpatica del piccolo protagonista in un contesto adulto, e un titolo da news giornalistica introducono in modo brillante la denuncia dell'associazione, proponendo una particolare evoluzione del concetto emotivo del "bambino che c'è in noi".
Destinatari primari del messaggio proprio i membri del governo, affinché dalla reazione sorpresa del premier offerta dall'astuto montaggio del promo si possa passare all'azione. Richiesta precisa di Save The Children è il varo di un piano nazionale di lotta alla povertà minorile che contrasti la grave situazione e tramite l'investimento sul capitale umano possa creare sviluppo del Paese.
Come leggiamo sul sito dell'associazione, obiettivo primario sarebbe l’introduzione di una “golden rule sull’infanzia”, ovvero la definizione di criteri in base ai quali le spese destinate all'infanzia e alle famiglie vengano scomputate dal calcolo dell'indebitamento del paese.
L'iniziativa in particolare offre l'occasione per avanzare una petizione al Governo: sul sito della campagna è possibile leggere il Manifesto con le richieste mosse, così come il testo dell’appello indirizzato al Presidente del Consiglio Mario Monti, a cui si può aderire anche con una propria foto da bambini, un apposito spazio per rilasciare testimonianze e punti di vista sul tema dell’infanzia ai tempi della crisi.
Tra le azioni di sensibilizzazione previste dalla campagna figurano anche diverse manifestazioni, tra cui un grande evento il 25 maggio a Roma in piazza San Silvestro dove circa 800 bambini, aiutati da un artista di street art, potranno realizzare su appositi pannelli alcuni disegni e slogan sul tema “Il mondo che vorrei per me”. Saranno protagonisti anche gli anziani coinvolti dalla Fondazione Mondo Digitale, e tutti i partecipanti che potranno partecipare affiggendo una loro foto.
Avete preparato la vostra foto?
Credits:
Agenzia: Grey, Milano
Art director: Gaetano Cerrato
Copy: Luca Pedrani
Direttori creativi Associati: Francesco Fallisi e Simona Angioni
Sviluppo Web: Beppe Bizzarro
Direttore Creativo Esecutivo: Roberto Greco
Account Supervisor: Elisa Rizzuto
Tv Producer: Monica Cadringher
Art Buyer: Judith Sisa
La pianificazioen web è a cura di Maxus.
Credit cdp
Casa di produzione video: The Family
Executive Producer: Stefano Quaglia
Producer: Roberta Gigi
Regia: Valentina Be
Direttore della Fotografia Max Gatti
Montaggio Marco Bonini
Fotografia Rocco Patella
Casa di produzione audio Disctodisc, Silvia Stortin