Cosa succederebbe se le opere pittoriche più apprezzate al mondo potessero essere miscelate e reinventate? A svelarlo è Petro Vrellis, noto artista e ingegnere greco, ideatore della versione interattiva de La notte stellata di Vincent Van Gogh.
Utilizzando la tecnologia OpenFrameworks ha reso possibile ridipingere la tela, dotata di touch system, con il solo utilizzo delle dita. E il risultato è sorprendente: un flusso animato di linee, colori e musica per uno spettacolo suggestivo ed ipnotico.
Un’esperienza di alta ingegneria informatica, oltre che di profonda conoscenza dell’arte pittorica, che segue l’emozionante esperienza di Guernica 3D, la rielaborazione della celebre opera di Pablo Picasso, realizzata dalla maga degli effetti speciali Lena Gieseke.