Nelle ultime ore la Rete intera si è mobilitata contro l'approvazione del SOPA, la legge americana nata come progetto anti pirateria ma interpretata dalla gran parte degli utenti soprattutto come fonte di forti limitazioni alla libertà sul web. Grande libertà d'immaginazione, invece, non è certo mancata a Zachary Cohn e al team di LaughPong, che insieme hanno creato questa cover della celebre “American Pie” di Don McLean, debitamente rivistata per l'occasione.
Se la versione orginale del 1971 celebrava tristemente "il giorno in cui la musica morì", i versi di oggi fanno esplicito riferimento ad una verosimile condanna della Rete, nel caso in cui la legge venisse approvata.
"Our web means more than lawyers, lobbies and lies. So speak up before the Internet dies”.
La nostra rete significa più di tante leggi, lobby e menzogne. Quindi fate sentire la voce prima che Internet muoia. Ecco il messaggio diretto di una protesta certo ironica e originale, ma al tempo stesso severa. E profondamente sentita, così come gli autori hanno dichiarato a Mashable, sostendo di aver scritto, registrato e prodotto canzone e video quasi d'impulso, il tutto in un centinaio di ore.
Ma del resto è questa una delle più grande forze della Rete. Mobilitare le persone.