Ci eravamo già occupati di progetti Green per la creazione di nuovi mercati e di soluzioni tecnologiche dedicate all’ambiente, che fossero al contempo socialmente sostenibili.
Oggi torniamo a parlarne perché giovedì 19 gennaio a Roma, verrà presentata il progetto urbano di APA, un prodotto tecnologico di “smart connected communities” pensato per combattere l’inquinamento atmosferico e smaltire le polveri sottili.
Di cosa si tratta?
APA acronimo di Air Pollution Abatement, è una piattaforma multifunzione studiata per depurare l’aria da polveri sottili e PM 10. E’ un'innovazione italiana nata con lo scopo di risolvere il problema dell’inquinamento urbano.
APA sarà testata per la prima volta nel centro storico di Roma e il suo lavoro avrà una durata di sei mesi. La sperimentazione di questo prototipo è la prima del suo genere e rappresenta un progetto campione importante per implementare un programma di depurazione dell’aria.
L’iniziativa è frutto di una startup italiana, IsTech, specializzata in soluzioni innovative dedicate all’ambiente che, con questo sistema, propone un’alternativa a tutte le misure adottate per la riduzione dei livelli di inquinamento cittadino, come per esempio le targhe alterne.
Questo progetto, infatti vuole dimostrare che siamo finalmente in grado di abbattere concretamente le polveri sottili presenti in atmosfera.
Grazie all’installazione di tre prototipi, gestiti attraverso una Wireless Intelligent Network e delle piattaforme Cloud, APA utilizza un software d’analisi, monitoraggio ed elaborazione di dati ambientali in tempo reale.
La piattaforma è a quel punto in grado di purificare l’aria, abbattendo gli idrocarburi in forma di particolato, dai metalli pesanti ai pollini.
Un'altra caratteristica importante è la sua modulabilità a seconda dei casi ambientali ed urbani specifici.
Ecco il concept presentato qualche settimana fa in Cina per il progetto “Italia degli Innovatori”:
La base tecnologica dell’innovazione
“La soluzione tecnologica APA è una piattaforma intelligente multifunzione brevettata, atta all’abbattimento degli inquinanti antropici presenti in atmosfera. L’operatività della piattaforma APA è estesa a tutti gli ambiti, da stazioni metro e parcheggi sotterraneia stazioni di rifornimento o stazioni autobus e ferroviarie”.
Per quanto riguarda nello specifico le milestone successive alla prototipazione e ai partner individuati nel business model, basta dare uno sguardo alle presentazione del progetto.
Come possiamo valutare i benefici ambientali e l’impatto innovativo del sistema?
I benefici ambientali, secondo la Mission espressa dal progetto, consisteranno direttamente in un minor consumo di energie non rinnovabili, diminuzione degli scarichi inquinanti e dei rifiuti prodotti e, indirettamente, al ricorso di energie rinnovabili e risorse locali.
Per quanto riguarda l’utilità sociale dell’iniziativa, invece, possiamo valutarla in rapporto a tre fattori: secondo IsTech si otterranno effetti che riguardano sia l’abbassamento del numero di malattie e una maggiore prevenzione sulla salute, sia in termini di risparmio della finanzia pubblica che dei provvedimenti di blocco della mobilità urbana.
Dunque, il sistema tecnologico APA costituisce un ottimo suggerimento da parte di imprenditori già affermati nei confronti di giovani startupper, descrivendo sia la relazione ideale tra innovazione e problemi socio-ambientali, sia il modello sperimentale per verificare la propria tecnologia.
Ci piace per un doppio motivo: le startup italiane attive in questo campo, come Minteos, iniziano a dire la loro. Così, pur non trattandosi di una leadership, comunque pone il mercato italiano come un riferimento con cui confrontarsi.
Ciò vuol dire che ovviamente Ninja Marketing continuerà a seguire l’evoluzione di IsTech e di tutto il settore green, a partire da questo giovedì a Roma!