Il buonsenso in Rete! Esistono linee guida che è bene ricordare se si vuole comunicare bene, efficacemente... e con stile. In particolare, l'e-book 'Il Manuale del buonsenso in Rete 2012' raccoglie in maniera ordinata 'dritte' per gli addetti ai lavori, certo, ma sopratutto per i 'profani' che navigano ancora in questo mare social senza una meta e senza gli strumenti adatti per non affogare.
L'intervista all'autrice del manuale: Alessandra Farabegoli: 'ecologa della comunicazione' ci racconta l'essenza del suo e-book in maniera schietta e sincera.
Ciao Alessandra e benvenuta su Ninja Marketing. Prima di tutto capiamo cos'è il tuo manuale, da dove nasce, a chi si rivolge.
Il manuale di buonsenso in rete nasce dal mio blog, e, prima ancora, dal mio lavoro quotidiano, che consiste nello spiegare - spesso ad aziende piccole o piccolissime - come la rete può aiutarle a comunicare e lavorare meglio.
Il digital divide italiano è prima di tutto un ritardo di cultura e conoscenza, che io cerco di colmare soprattutto lavorando con chi, per ragioni anagrafiche, sente la rete come un mondo distante e spesso minaccioso. Nei miei post provo a spiegare principi e strumenti della comunicazione, non solo online, in un modo il più possibile concreto e comprensibile anche ai "profani".
Il manuale è una raccolta di molti dei post degli ultimi due anni, riletti e organizzati per una lettura il più possibile "organica".
Il team Ninja della sezione Social Media indaga le innovazioni social. Nella parte dedicata nel tuo manuale fornisci suggerimenti chiari e precisi da professionista del settore. Quali sono le principali 'regole' da seguire?
La regola numero 1 è "prima ascoltare, poi parlare". La regola numero 2 è "siate utili e usabili, è l'unica strada sostenibile nel medio e lungo periodo". La regola numero 3 è che "bisogna saper leggere, scrivere e fare i conti, ma davvero" :-) Non so se le imprese ne faranno tesoro, ma la mia "forma mentis" da biologa evoluzionista mi porta a pensare che chi non si adatta al cambiamento si estingue.
Il tuo e-book è innovativo e scritto con spiccata attenzione e osservazione. Quali caratteristiche lo differenziano rispetto ad altri contenuti 'simili'?
Non credo che il mio ebook possa essere definito particolarmente innovativo, sono anni che la gente crea libri a partire dai post del proprio blog :-)Io riesco - almeno così mi dicono in molti - a parlare di rete in modo semplice ma non banale, bene, significa che ho raggiunto il mio obiettivo, ma non penso di essere certo la sola, né online né fra gli autori di libri ed ebook.
Più che altro cerco di evitare il vezzo di rincorrere sempre l'ultima tendenza / novità / cazzabubbolo vario, ma di riportare la riflessione sulle esigenze "di base" e sulla chiarezza di obiettivi e strategia. Inutile pensare all'ultimo arrivato fra i social network se il tuo sito fa schifo, inutile pensare al tuo sito se il tuo prodotto/servizio fa schifo.
L'ebook è distribuito in Rete gratuitamente e con Licenza Creative Commons. In questi giorni si festeggiano proprio i 10 anni del CC che ha rivoluzionato il diritto d'autore del web. Grazie a Lessing possiamo usufruire dei contenuti web e condividerli in rete seguendo precise regole. Nel tuo sito precisi tutte le modalità attraverso le quali si possono diffondere i tuoi materiali in CC. Cosa pensi della distribuzione del suo e-book?
Ci ho pensato, perché alla fine il risultato finale (quasi 150 pagine) ha la dimensione e la struttura di un vero e proprio libro (ne vedo in giro di molto più "leggeri" e tirati via). Ma alla fine ho deciso di mantenere, come già avevo fatto l'anno scorso, la distribuzione gratuita, sia perché naturalmente genera una diffusione molto più ampia, sia perché penso che sia giusto "restituire alla rete" un po' di quello che la rete, con tutte le sue opportunità di incontri e conoscenza, ci offre. Il mio lavoro quotidiano di consulente e formatrice lo faccio pagare, e sul blog non rispondo mai a richieste specifiche del tipo "ho questo problema da risolvere, puoi spiegarmi gratis come si fa", ma l'ebook di fine anno è un regalo che mi fa piacere fare a chi apprezza il mio modo di lavorare.Devo dire che sono molto soddisfatta dei numeri: nel corso della prima settimana, il manuale è stato scaricato più di 1500 volte, e ha ricevuto centinaia di menzioni sui blog, su facebook e twitter. Ci sono addirittura persone che mi hanno chiesto di poter mandare il link come "regalo" dentro alle email di auguri natalizi, il che naturalmente mi ha fatto molto piacere.
Allora non vi rimane che scaricare il manuale seguendo questo link! Io l'ho già letto e personalmente apprezzo la maniera di Alessandra di sintetizzare contenutiche altrove sembrano troppo complicati, ma che se spiegati in modo chiaro e sintetico assumono tutto un altro 'colore'.
Buona lettura e fatene buon uso! ;-)