Storify e Trendsmap sono due applicazioni di Twitter. Utilissime tutte e due perché permettono di registrare storie e geolocalizzare le conversazioni e le tendenze di cui le persone cinguettano maggiormente!
Separiamo le due app.
Storify, all the stories happening on social media, è una start up nata a San Francisco che consente principalmente di ‘raccontare storie’, ossia di creare dei racconti selezionati dai diversi social network (Twitter, Flickr, Youtube e Facebook) e aggregarli tutti nello stesso luogo. In questo modo si possono leggere delle vere e proprie storie sugli argomenti che ci interessano.
Le storie sono create dagli utenti iscritti su Storify che determinano un flusso di informazioni e danno una logica e un ordine a tutte le informazioni reperite in Rete che spesso ci sfuggono. Alle volte è talmente alto il livello di aggiornamento che è quasi impossibile leggere tutto ogni giorno a meno che non si rimanga incollati alla scrivania del nostro pc per 24/24. Un’applicazione che funge un po’ da blog, un po’ da aggregatore e un po’ da social network. Non troppo innovativo se vogliamo, ma la semplicità di utilizzo è talmente basilare che il servizio raccoglie assolutamente largo consenso fra gli ‘addetti al mestiere’, e non.
Utile sia per fare il resoconto del live tweetting di un evento oppure per non dover ricorrere al copia e incolla ed esportare direttamente quello che ci interessa. Mentre scrivo va live su Storify la notizia delle dimissioni di Mentana ad opera di @_arianna, in cui attraverso tweet, post e articoli di giornali aggregati insieme viene narrata la vicenda delle strane dimissioni del noto giornalista televisivo.
Sullo stesso principio troviamo anche Paper.li ma questo a sua volta aggrega contenuti a mo' di magazine e seleziona argomenti random dalla Rete, senza una effettiva, o non ancora definita, logica.
Per gli abituè di Twitter i Trending Topics sono un classico. Trendsmap è più recente come servizio e permette di controllare di cosa si cinguetta in Rete in giro per il mondo: in un batter d’occhio e in tempo più che reale. Anche il funzionamento di questa applicazione risulta notevolmente semplice e di gran utilità. All’apertura della home page del servizio ci apparirà una mappa con indicate delle parole che rappresentano i trend topic del momento su Twitter. In mezzo a tutte quelle ‘clouds’ di parole è difficile individuare il nostro stivale, ma scavando… voilà vengono fuori anche le ‘tendenze’ made in Italy!
Insomma, un mix fra i twitter trends e google maps. Utile in momenti di comunicazione di crisi, se vogliamo, in cui selezionando il Paese dell’evento di interesse si possono seguire gli aggiornamenti e rimanere connessi con le diverse voci che provengono dal Giappone, ad esempio, quanto l’eco della news dall’altra parte del mondo.
Voi le utilizzate sovente? E quali altre applicazioni del genere conoscete?