Fine della Social Media Week e tempo di bilanci dopo la conclusione della 5 giorni all’insegna della cultura digitale e di tutti i suoi (s)nodi e possibili sviluppi.
Tra gli incontri anche quello sul futuro e le prospettive per le web radio e le tv universitarie avvenuto nell'ambito dello “Start up Festival” e dell' "e-festival".
Negli ultimi anni si sono moltiplicati i progetti di media nati in ambito universitario che oltre a fungere da palestre digitali per futuri professionisti della comunicazione, mirano sempre più ai nuovi media e al 2.0. Quale corrispondenza con la SMW? Ebbene, nate sulla scia del modello americano della New York University, questi network universitari mirano al grande salto nel mondo delle start up. Insomma, nuovi giornalismi crescono? Se ne è parlato a Milano alla presenza anche di Ustation, noto network dei media univesitari e degli studenti reporter, e Altratv, network delle micro web tv italiane, entrambi fortemente improntati agli strumenti del web 2.0.
All'evento è stata presentata anche la Notte dei Ricercatori 2011, iniziativa che quest’anno ha coinvolto ben 19 città in 10 regioni italiane, dal nord al sud della penisola: Abruzzo, Campania, Calabria, Emilia- Romagna, Liguria, Lombardia, Toscana, Sardegna, Sicilia, Veneto. Fortemente sostenuta dai network universitari.
Intanto, segnaliamo che dal 28 di Settembre sarà online l’ultima neonata radio universitaria: l’Alma Radio che con un nome così non potrà che trasmettere dall’Università di Bologna. Sarà un mix di musica, informazione e intrattenimento della realtà universitaria bolognese sempre in fermento, con spazio dedicato ai giovani, ai gruppi emergenti e anche agli studenti Erasmus, numerosissimi in città. La web radio cercherà di colmare un gap per la città felsinea e sarà la quinta antenna in Emilia-Romagna.