Potevate non sapere fino a questo momento l'advert-iter (vocabolo coniato in questo istante) della globalissima Apple, ma scorrendo questo articolo avrete una preparazione quasi accademica sugli spot fondamentali e caratteristici degli "anni Jobs".
1984
Apple entra in scena con il suo geniale personal computer Macintosh proprio nel 1984 (chiaro è il riferimento al romanzo di Orwell). Lo spot vuole palesemente comunicare il valore creativo alla base della vision aziendale, quel tocco di anticonformismo in grado di sorvolare le costrizioni del mercato.
Silhouettes
Altra geniale mossa di Apple è avvenuta al lancio dei lettori di musica digitale (l'ormai vecchio fratello Ipod). Il tripudio di sagome danzanti è ormai divenuto un'icona della cultura pop.
Mac vs. Pc
Se avete un Mac potete immaginare quanto sia difficile rispondere alla domanda: "Ma perchè preferisci Macintosh a Windows?". La prima cosa che vorreste dire è: "Questo non ha mai visto un Mac e non può capire" ma non potete farlo e quindi cominciate il monologo della praticità, velocità, intuitività bla bla bla.
Presumo che Steve Jobs si sia posto il problema seriamente e abbia trasferito le caratteristiche del prodotto ai due protagonisti.
Te lo fa vedere il piccolino
Presentazione dell' Ipod Nano
Citazioni
Colpisce ancora "Mac vs PC": Apple in questo annuncio fa sì che l'occhialuto "PC" si arrampichi su una scala per apporre un preistorico "non" alla notizia. La metafora rende chiaramente il positioning.
Calamari
Non è uno spot, è semplicemente quello che puoi fare con un Iphone. La nostra mente è ipertestuale, e l'Iphone lo sa.
E' sottile, come farvelo capire? Così.
Piacere, Ipad
Ecco cosa avete segretamente pensato guardandoLo; "OMG", nient' altro.
Il manifesto del pensiero "differente"
Last but not least.
http://www.youtube.com/watch?v=UuCGLxZ8nEc&feature=results_video&playnext=1&list=PLE4D6C1BFDFB9913D