Potersi finalmente vedere i video di YouTube comodamente spapparanzati sul divano? Questa è la cosa che più ci ha solleticato del Cubovision di Telecom Italia. Per questo abbiamo deciso di testarlo per voi.
L’azienda a giugno aveva infatti annunciato di aver stretto un accordo con Google per rendere possibile vedere i video disponibili a schermo intero direttamente sul televisore, attraverso utilizzando una nuova interfaccia YouTube ottimizzata appositamente per il Cubo.
Il Cubo ci è arrivato senza l’aggiornamento all’ultima release del software. Per vedere i video di YouTube è necessario aggiornare il Cubo all’ultima release, la 1.6.13.
Subito nella schermata iniziale trovate la sezione YouTube, cliccate usando il telecomando ed entrate in una particolare modalità di fruizione di YouTube frutto di una serie di studi da parte della piattaforma di video sharing per ottimizzare la propria interfaccia per favorirne una visione sulla tv.
Appena entrati vi parte a tutto volume il video di una serie (Free Tube?) che sembra impossibile da disattivare. Fino a quando non sarete riusciti a trovare quello che vi interessa vi dovrete sorbire un video chiassoso realizzato da un gruppo di adolescenti.
L’interfaccia di navigazione è molto semplice e intuitiva. Tuttavia, non avendo a disposizione una tastiera è difficile usufruire della modalità di ricerca.
Una volta trovati i video ve li potete vedere, e alcuni si vedono benissimo, in HD! Se poi lasciate che il video termini il sistema carica direttamente il successivo. Potete quindi spararvi una playlist di video user generated utilizzando la potenza di visione e audio del vostro televisiore e del vostro impianto audio.
Bene, ci sembra questo un valido motivo per avere il Cubovision ma ne abbiamo trovati anche altri. Con l'aiuto della azienda abbiamo scoperto che:
- un catalogo di 350 film, frutto di accordi con le grandi Major cinematografiche (Disney, Warner, Fox, Sony, MGM, Dreamworks, Paramount) e le principali indipendenti (Lucky Red, Eagle, e tantissime altre), con un aggiornamento di oltre il 20% tutti i mesi, di cui circa 50 current, ossia a 3/4 mesi dall’uscita al cinema. Disponibili anche in HD e in 3D
- oltre ai film, abbiamo tantissime serie tv, cartoni, documentari, rubriche, concerti e spettacoli teatrali e molto altro per l’intrattenimento di tutta la famiglia, per oltre 1.000 ore di programmazione sempre disponibile on demand
- inoltre da giugno è disponibile il nuovo abbonamento Canali, con 20 canali tematici disponibili a luglio (4 canali cinema, 3 canali serie tv e intrattenimento, 2 canali bambini e ragazzi, 5 canali documentari e reportage, 6 canali musica) e che crescerà ad oltre 30 canali entro l’anno
A questo aggiungiamo che non è per nulla male poter registrare i canali in chiaro del digitale terrestre. Il Cubo quindi funziona anche da videoregistratore digitale.
Per concludere, alcune cose come i widget andrebbero davvero migliorati, dal momento che non ci sembrano molto diversi da un televideo un po’ più evoluto, ma spulciando tra i contenuti abbiamo trovato delle cose davvero sfiziose, come un corso di inglese interattivo De Agostini e un canale di video assurdi, FlopTV che è piaciuto davvero molto a Robertone. In particolare questo video di Mariottide.
Se possiamo dare un consiglio, dalla prossima release eviteremmo di imporre dei contenuti e faremmo approdare gli utenti in una landing page con i video più visti del giorno divisi per aree tematiche, un po’ come succede con la versione per il web.
Un'ultima cosa: ci dicono che il mediacenter si sincronizza via wi-fi con altre librerie che risiedono su altri device collegati in rete, per poter fruire dei propri contenuti multimediali (foto delle vacanze, video) senza doverli inserire direttamente nel Cubo. Ma davvero non siamo riusciti a capire come si fa. Magari ci potete aiutare voi! E voi ce l'avete il Cubo? Forza avanti con i consigli per continuare a migliorare un device che già ha degli ottimi motivi per trovare un degno spazio accanto alla vostra TV.