Si è da poco concluso il Festival di Glastonbury e i fortunati che sono stati sotto la grande piramide, il main stage del Festival, saranno tornati a casa con tanti ricordi, molti conservati sul proprio device. In un post precedente vi avevamo preparato all'evento consigliandovi le apps più utili per gli amanti dei festival e suggerendovi l'utilissima guida su app di Glastonbury.
Ora vi segnaliamo un'altra novità, degna dei geek più dinamici, quelli che si avventurano con i propri devices anche nelle situazioni estreme, come il resistere ore avvinghiati alle transenne in attesa dei propri idoli sul palco! Siamo sicuri che quei geeks fortunati che si sono trovati a Glastonbury avranno notato queste curiosità di cui ora vi parleremo e probabilmente avranno pensato di sfruttarle per il prossimo festival che hanno in programma di seguire.
Orange Uk, autrice anche dell'app Glastonbury 2011, in collaborazione con la nota società Gotwind specializzata in energia rinnovabile e design ecosostenibile, ha ideato una serie di ecogadget, clothing inclusi, per la 13esima edizione di Glastonbury. Noi Ninja non potevamo che apprezzare questa scelta che sposa sia il nostro senso del rispetto per l'ambiente che il nostro amore per il tech e il mobile! Ecco i gadgets che ci hanno divertito e interessato di più, a partire dalla maglietta che si ricarica a suon di musica!
Charge Sound T-Shirt
[yframe url='http://www.youtube.com/watch?v=nuRdF46TKDs']
La t-shirt ha un una pellicola piezoelettrica visibile sul davanti che capta le onde sonore e li trasforma in energia che infine va a una batteria. La maglietta ha poi una tasca con all'interno il cavo che dalla battera porta a diversi connettori jack intercambiabili per alimentare cellulare, i-Pod o altro. Con livelli sonori di circa 80 dB, il suono di ricarica Orange generare fino a 6 ore watt (W / ora) di energia che è sufficiente a caricare due telefoni cellulari standard o uno smartphone. Pensate ai volumi esagerati di un concerto quanta carica (intendiamo elettrica ;)) possono dare! La pellicola piezoelettrica e la tasca con gli spinotti sono completamente rimovibili, così da poter tranquillamente lavare la maglietta.
Stivali di gomma termoelettrica
Gli amanti dei festival lo sanno: un bel paio di stivali di gomma fanno sempre comodo, soprattutto se sotto il palco, causa pioggia improvvisa, si è creata una palude di fango! Ricordate le immagini di Woodstock '69 con tutti quegli hippies che scivolano sul fango? Beh, forse non tutti gradiscono sporcarsi e questi stivali oltre ad evitarlo, tengono in carica il tuo iPhone. Pensate che il Time li ha inseriti nella lista delle 50 migliori invenzioni del 2010! Dentro la suola ci sono delle termopili inserite fra due cialde di ceramica: quando sul lato superiore della cialda di ceramica si applica il calore del piede e su quello inferiore il freddo della terra, si genera elettricità che dalle termopile attraverso un processo chiamato "seedback". Poi l'elettricità carica una batteria di riserva che a sua volt andrà a ricaricare il vostro device. Qualche dubbio: sarà comodo e sicuro tenere uno smartphone o un iPod a caricare in una tasca dello stivale? Al momento ci vogliono 12 ore di camminata per caricare lo stivale, ma in un festival di sicuro le occasioni per muoversi non mancano!
Tenda Solar Concept
Ai festival spesso si fa i conti con molte scomodità: il maltempo, i bagni impraticabili e con file insostenibili, il campeggio in tende piccole, troppo calde di giorno e troppo fredde la sera. C'è chi trova tutto ciò in fondo divertente, c'è chi invece rimpiange i comfort: per questi ultimi Orange ha pensato una tenda speciale, che sfrutta l'energia solare per assicurare comodità e molto altro. E' un progetto che va avanti già da due edizioni precedenti di Glastonbury: una tenda che ha una serie di pannelli fotovoltaici che catturano la luce solare e la trasformano in energia elettrica. A cosa ti serve l'energia elettrica oltre a lampada, phon da viaggio e per caricare il cellulare o la macchina fotografica? Semplice: per caricare il tuo GPS e un sistema di connessione Wi-Fi! In poche parole la tenda ha un sistema di geolocalizzazione: se non ti ricordi più dove si trova o col buio non la vedi, ti basta mandare un sms e lei si accende! Come se non bastasse, la tenda, sotto una certa soglia di temperatura, si riscalda automaticamente!
Ora vi chiederete dove trovare questi gadget: purtroppo sono progetti ancora in fase di sperimentazione, testati in occasione del festival. Noi abbiamo comunque voluto farveli conoscere perché crediamo importante dare spazio all'innovazione e alla ricerca sulle energie rinnovabili. Speriamo arrivino presto in commercio e a prezzi accessibili!