La sezione Techstyle continua la sua ricerca di talenti/realtà italiane che si distinguono nel panorama italiano e non solo. Dopo i ragazzi di JoinPad oggi vi proponiamo la chiacchierata che abbiamo fatto con Dario Picciau, artista e regista internazionale che ha saputo unire tecnologia e bellezza.
Chi è Dario Picciau
È, per prima cosa, una persona umile. E questo lo si capisce da subito, fin dalle prime battute che scambiamo. Incontrare persone così arricchisce l'animo e fa sperare davvero in un domani migliore, basato sulla riscoperta delle cose semplici.
Dario opera principalmente nell'arte e nel suo lavoro fonde volontà, spirito di azione, tecnologia e divertimento.
Si aggira tra Milano, New York e Londra.
Scopriamo la filosofia con cui porta avanti i lavori insieme al suo team.
Filosofia
Il loro modo di concepire il lavoro è proprio come una bottega rinascimentale: c'è un pensiero, dato dal capo progetto, e si lavora per far si che la tecnologia valorizzi il contenuto (come nelle botteghe si lavorava sulla scelta dei colori e dei pigmenti, si usava la conoscenza delle materie prime per valorizzare al massimo il risultato artistico).
E come allora c'è l'intenzione di dire/rappresentare qualcosa, cercando sempre di raggiungere alcuni obiettivi:
- comunicare dei valori (contenuti, qualità, innovazione, coinvolgimento): perché le persone devono sentirsi arricchite ed entusiasmate da quei contenuti;
- usare le tecnologie: per stimolare l'attenzione delle persone, soprattutto su temi importanti. La tecnologia serve per esaltare il contenuto.
La chiave del discorso è il pensiero individuale, per rendere il nostro futuro e la vita delle persone migliore. Se queste cominciano a riflettere capiscono di trovarsi di fronte ad alcune situazioni e possono esprimere il proprio giudizio (e qui arriva l'importanza della cultura e della conoscenza, che rende le persone migliori e aperte ai cambiamenti).
Attività recenti
Sulphur & Dana
Living Comic System: l'evoluzione della graphic novel. Una vera e propria opera d'arte.
Dalle parole di Settimio Perlini, una delle massime autorità italiane in ambito Apple: "Pensando ad una forma d'arte propria dell'era di iPad, Sulphur & Dana rappresenta una pietra miliare o se vogliamo un perfetto anello di congiunzione tra la pittura, i comics e l'animazione”.
Lo sviluppatore Paolo Godino dice “Si possono ammirare le pagine ed essere rapiti dal mondo in esse rappresentato, soffermarsi sulle singole illustrazioni e subire il fascino della loro bellezza, leggere i testi e farsi coinvolgere da questa delicata storia contro il pregiudizio indotto dalla diversità.... In un primo momento mi era sembrata la richiesta di una applicazione come tante peraltro simile ad una che stavo scrivendo in quel momento.
Poi ho visto le tavole che avrebbero costituito l'opera, basate su un modo di concepire il fumetto mai visto prima. Decisi allora di partecipare con entusiasmo, intravedendo l'eccezionalità e la novità di quanto avremmo potuto realizzare".
Mentre Claudio Berini di Panorama Economy dice “Da un punto di vista tecnico Sulphur & Dana è un fumetto che prende davvero vita nelle mani di chi opera sull'iPad, con 27 immagini, create in digitale e animate col sistema Living Comic System®.
Le nove tavole mostrano regalano al lettore una strabiliante profondità, un senso della materia di movimento, elementi atmosferici e luci che valorizzano come non è mai stato fatto prima il lavoro del disegnatore e del colorista, offrendo un'esperienza di lettura completamente nuova e sorprendente. Anche per questo motivo il successo internazionale di Sulphur & Dana ha già riscosso l'interesse dei più importanti editori americani di fumetti di genere «supereroico», che vedono nel nuovo format l'evoluzione spettacolare degli universi legati ormai da 70 anni agli avventurieri in costume".
Librivivi
"Il piacere di un libro che parla come un film". Non male come presentazione no? Beh, è davvero qualcosa di emozionante ascoltare le voci di stelle come Anthony Hopkins, Robin Williams, Richard Gere, Michelle Pfeiffer, Natalie Portman, Scarlet Johanson, Bruce Willis, Emma Thompson e molti altri. Un cast d'eccezione per dar voce agli audiolibri.
Un catalogo di oltre 180 opere, tra le quali grandi romanzi come Frankenstein, Dorian Gray, Dr. Jekyll e Mr. Hyde, Scrooge, Il canto di Natale.
I LibriVivi sono audiolibri di nuova generazione che propongono i capolavori della letteratura in un modo nuovo, emozionante e coinvolgente trasformando il libro in un vero e proprio “film” da ascoltare, con narrazioni, dialoghi, effetti sonori e musiche.
Realizzare, in Italia, una casa editrice di nuova generazione che trasforma la letteratura e la cultura in aiuto per le persone non è semplice. Ma questo sforzo è stato premiato.
Visitate questa pagina dedicata al perché LibriVivi è davvero emozionante. Capirete subito la bellezza del progetto!
L'uovo
È il primo film italiano di animazione in 3D. Tratto dall'omonima novella in versi del poeta milanese Roberto Malini.
L'uovo è un'opera dai grandi valori umani. Nella campagna di Fabio e Maria non si susseguono solo le stagioni. Tutto è allegorico, emblematico.
I protagonisti, inconsapevoli, ma dotati di libero arbitrio, si trovano nella necessità di rispondere alle domande più importanti: che cosa sono il bene ed il bello? Qual è il fine dell'amore? Quale voce dobbiamo ascoltare, quando la ragione ed il cuore dialogano con noi?
"Si tratta di una parabola che ci coinvolge e invita a porci domande fondamentali , che riguardano il significato stesso della vita, il limite estremo dell'amore".
L'impegno per i diritti umani - Everyone Group
Una nobilissima iniziativa, che con il tempo si è trasformata in un punto fermo nella difesa dei diritti umani. È Everyone Group, un'organizzazione internazionale per i diritti umani fondata 5 anni fa e che lavora a stretto contatto con il Parlamento Europeo e le Nazioni Unite.
Più di 150 membri attivi ed autofinanziati. Negli ultimi tre anni è stata salvata la vita di oltre 600 persone (condannate, deportate o torturate).
Investire parte dei guadagni dell'attività commerciale in attività umanitarie dimostra sul campo la volontà di rivolgerci alle necessità della popolazione, in sostegno delle minoranze e delle persone che non hanno nessuno in loro aiuto.
Conclusioni
Parlando con Dario abbiamo toccato molti temi, tutti importantissimi. Senza mai cadere nella banalità. E questo è il valore aggiunto che lui riesce a darti: ti consiglia, ti suggerisce nei giusti modi, ti fa guardare le cose da un altro punto di vista.
Il punto di vista della persona umile, che ha raggiunto grandi traguardi e che non si è montata la testa. Anzi, è proprio il contrario. Altri si sarebbero messi su un piedistallo godendosi il successo, ma la forza delle grandi persone sta proprio nel rimanere a contatto con la vita di tutti i giorni, quella che ti fa confrontare ogni giorno con le realtà meno belle ma non per questo non hanno bisogno di aiuto.
Come unire tecnologia e bellezza, aiutando il prossimo: complimenti a Dario!