L’11 febbraio su Current TV (USA) è andato in onda il pilot di Bar Karma, una serie TV “community-developed”, creata dai suoi fan che hanno proposto e approvato il copione, le musiche e la direzione artistica, collaborando online fin nelle scelte di produzione e nell’utilizzo del product placement. 12 episodi di mezz’ora per una co-creazione sci-fi che si eregge sulle fondamenta videoludiche che il suo autore, Will Wright, gettò quando creò il videogioco The Sims.
Bar Karma mescola infatti le dinamiche comunitarie del gioco online alle convenzioni che regolano il processo creativo della scrittura televisiva. Gli autori della serie hanno reso disponibili una serie di strumenti interattivi per il crowdsourcing narrativo che permettono di manipolare collaborativamente gli elementi costitutivi della serie.
Attraverso il sito di Bar Karma, Facebook, Twitter e grazie a un app per iPhone/iPad, i fan hanno potuto accedere allo “Storymaker”, creando così una mini comunità di autori televisivi. Sono stati all’opera da metà novembre 2010, proponendo bozze di possibili trame. In seguito i produttori hanno scelto le storie più belle e verosimilmente realizzabili sul piccolo schermo. Dopo questa prima selezione le proposte sono tornate ai fan che hanno collaborato attivamente e votato per definire la versione finale della storia. Bar Karma quindi è, da una parte, una comunità di creazione, dall’altra è anche il prodotto di questacreazione.
Il funzionamento del meccanismo è semplice: non professionals, ovvero fans, hanno un’idea. Current Studios da loro gli strumenti e i mezzi professionali per realizzarla in uno spazio di pratiche collaborative online senza precedenti. Il risultato è Bar Karma, ambientato in un misterioso bar che viaggia nel tempo gestito dalla Karma, Inc. In ogni episodio, un viaggiatore entrerà nella taverna e si confronterà con scelte che decideranno il suo destino...
La serie segna un passo importante per Current TV che esalta l’idea di piattaforma collaborativa UGC fondativa per questo canale. Ma allo stesso tempo la potenzia applicandone le pratiche a un formato scripted (Karma peraltro è la prime serie scripted di current tout court). La visione di Wright è affascinante quanto potente: in un intervista su Wired US, l’autore dichiara di aver creato Karma proprio per dare la televisione “in pasto al fandom” e lasciare finalmente liberi i fan di creare e co-creare il prodotto e definirne i valori senza i paletti che altri content owner pongono per assicurarsi un fermo controllo sulle loro opere. Insomma, secondo noi, una grande iniziativa innovativa che cerca di andare oltre il tradizionale modo di pensare la televisione (e la sua autorialità).
Il primo episodio di Bar Karma è disponibile online (sul sito US di Current TV). Se il progetto vi appassiona, partecipate! Al momento il ciclo di produzione online vi permetterà di partecipare al pitch creativo per l’episodio 6 della serie.
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