Nostalgia del grande Michael Jackson? Ad un anno e mezzo dalla morte, le gesta del Re del Pop tornano a rivivere in un videogioco prodotto dalla Ubisoft (softwarehouse francese) ed in un MMO (Massively Multiplayer Online), ossia un mondo virtuale online.
«Michael Jackson: the experience»
Uscito qualche giorno fa (precisamente il 25 novembre) il gioco è un viaggio musicale e interattivo tra le coreografie e i passi di danza che hanno reso Jacko un artista inimitabile e che adesso i giocatori potranno di fatto provare a imitare nel proprio salotto. Il titolo è uscito per la console Wii nonché per le portatili DS e PSP, con prezzi che vanno dai 30 a 45 euro.
Questo il trailer del lancio italiano:
Per i fortunati che hanno prenotato il gioco, il premio sarà una replica del guanto singolo, tempestato di brillanti, spesso esibito dal cantante. Con il 2011 sono quindi attese anche le versioni per i sistemi di gioco Kinect di Xbox 360 e per Move di Playstation 3 dove, oltre al ballo, la sfida di estenderà anche al canto.
Trovato qui.
«Planet Michael»
Planet Michael è un mondo virtuale multiplayer che sarà lanciato alla fine del 2011.
Il nuovo pianeta sarà uno spazio virtuale tematizzato sulla base di grafiche iconiche tratte dalle sue musiche, dalla sua vita e dalle questioni globali di cui si è occupato. Saranno creati interi continenti che celebreranno il genio unico di Michael ed i suoi fan di vecchia data si sentiranno a casa, trovandosi in luoghi che sembreranno familiari ed allo stesso tempo sconosciuti, mentre le nuove generazioni scopriranno la vita di Michael in un modo mai immaginato prima d'ora.
Planet Michael è una esperienza di gioco collettivo che permetterà di connettersi ed impegnarsi in attività di gioco cooperative (con in collaborative in-game activities con i fan di tutto il mondo).
Sebbene Planet Michael sarà scaricabile gratuitamente senza alcun canone mensile, all'interno del gioco vi sarà un sistema di monetizzazione che permetterà ai giocatori di intraprendere dozzine di occupazioni diverse ed in alcuni casi di contribuire ad una causa benefica.
Seguite gli aggiornamenti sulle pagine Facebook e Twitter.
[via]